Un bambino di 10 anni ha trovato un gattino abbandonato, anzi una gattina. La micia, di appena 3 settimane, non riusciva a smettere di piangere, ma poi il ragazzino ha fatto qualcosa di incredibile
Ariel era stata abbandonata troppo piccola. La gattina, infatti, aveva solo 3 settimane di vita e già doveva affrontare l’esistenza da sola: per questo, forse, sembrava inconsolabile. Piangeva sempre e con tutti, anche dopo che era stata salvata da una colonia di gatti in California. I volontari si prendevano cura di lei ma non riuscivano a farla stare buona, tanto che una di loro, Kelli Gross ha offerto alla micia una casa provvisoria: “L’ho presa con me – ha detto poi Kelli al sito LoveMeow – facendola entrare a tempo determinato nella mia famiglia in cui vivono già altri sei gatti”. Ed è stato allora che la gatta ha conosciuto Zack, il figlio di Kelli di soli 10 anni.
Il gattino ha smesso di piangere
Il bambino l’ha presa tra le sue mani e stretta a sé, “È come per magia – ha aggiunto la mamma del ragazzino – la gatta si è tranquillizzata”. La gattina, infatti, si è addormentata e poi è stata presentata alla gatta Twilight nella speranza che la potesse nutrire. E così è stato. “Ariel era stata precedentemente nutrita con il biberon, e così ha dovuto nuovamente imparare a prendere il latte dalla mamma, anche grazie all’aiuto di mio figlio Zack”. Il bambino si occupa spesso dei micini che passano per la casa, tanto che tutte le mattine li sveglia e dà ad ognuno la buona notte la sera. “Da questa casa sono passati oltre 100 gatti negli ultimi due anni – conclude Kelli Gross – Per Zack la separazione è sempre un’esperienza triste, ma utile per imparare a trattare bene gli animali e a prendersene cura“. Anche se forse per Ariel, almeno questa volta, sarà diverso.
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