L’insolita amicizia tra la guidatrice di uno scuolabus e un cane che attende ogni giorno alla stessa ora il pranzo che lei gli prepara con amore
È iniziato per caso, un paio di anni fa. Nevicava e faceva un gran freddo. Una ragazza canadese, che di lavoro guida uno degli scuolabus cittadini, durante una sosta a una delle fermate ha visto in un prato poco distante un cagnolino che razzolava nell’immondizia, visibilmente debilitato e affamato. Così ha preso una parte del suo pranzo, è scesa al volo dal mezzo e si è avvicinata a quella povera bestiola. Inizialmente timido e spaventato, si è avvicinato al cibo solo quando lei è tornata sul pulmino.
È bastato un gesto d’amore per salvargli la vita
Il giorno seguente, la fanciulla, che è anche una volontaria dell’associazione nonprofit Feed the Furbabies Canada (un’associazione che sfama proprio gli animali randagi), ha deciso di portare qualche leccornia sperando di rivedere il pelosetto. E così è stato. Ora, a distanza di quasi due anni, il cucciolo riconosce da lontano lo scuolabus che arriva e si fa trovare pronto quando lei apre le porte, scodinzolando di gioia. Non importa se nevichi o piova, l’appuntamento con la sua amica dal lunedì al venerdì è irrinunciabile.
Nel tempo è diventato un appuntamento fisso e ora il peloso si fida
Nel tempo alla paura è subentrata la fiducia, e il cagnolino fa affidamento sul quel boccone di cibo come fonte di sostentamento nel rigido clima canadese. Purtroppo, per ora, l’associazione non è stata in grado di aiutarlo di più. “Vorremmo dare una casa sicura e amorevole a tutti i randagi – ha detto Kareena Grywinski, presidente dell’associazione -, ma sfortunatamente non ci sono abbastanza famiglie affidatarie in grado di prendersi cura di loro. Il massimo che possiamo fare, almeno, è cercare di sfamarli. In attesa che si apra un posto per loro, per poter essere salvati”. Sarà anche un piccolo passo, ma la buona volontà ci fa ben sperare e dovrebbe essere presa d’esempio.
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