Alcuni sono miti da sfatare, altre verità inconfutabili. Ma voi sapete tutto sul vostro adorato felino?
Hanno sette vite, adorano bere il latte e anche se cadono da grandi altezze atterrano sempre in piedi. Sui nostri adorati gatti se ne dicono di tutti i colori, ma non sempre quello che ci viene detto corrisponde a verità. Anzi, molto spesso sono credenze che non hanno nessun fondamento. Di seguito riportiamo cinque miti sui felini. Alcuni sono veri, altri decisamente no.
Vedono al buio
Vero. Essendo predatori crepuscolari, sono in grado di vedere anche con l’oscurità perché hanno una spiccata capacità di adattarsi a condizioni di luce estrema. Un gatto, grazie alla particolare conformazione della retina, di notte può vedere fino a sei volte meglio di un uomo. Ovviamente, in totale assenza di luce, non vedono, anche se possono cacciano grazie alle vibrisse che hanno sul muso.
Adorano il latte
Falso, anche perché i felini non hanno l’enzima deputato alla digestione degli zuccheri presenti nel latte. Lo bevono da neonati, come tutti, ma da adulti un’eccessiva ingestione di latte gli può causare problemi intestinali.
Se perde i baffi non ha più equilibrio
Vero. I lunghi peli che i felini hanno sul muso, che in realtà si chiamano vibrisse, sono collegati con un muscolo di controllo volontario e con i recettori nervosi. Anche grazie a loro, i gatti sono in grado di calcolare spazi e piccole distanze e di conseguenza di stare in equilibrio. Se un gatto perde le sue vibrisse può comunque fare affidamento su altri sensi.
Cadono sempre in piedi
Falso, perché molto dipende dall’altezza. Se ha il tempo di rotolare su se stesso sì, se invece la distanza da terra è poca molto probabilmente cadrà in modo scomposto. In ogni caso è un comportamento istintivo.
Odiano i cani
Falso, o almeno vero solo in piccola parte. Se crescono insieme a un cane e sin da piccoli sono abituati alla loro presenza, non avranno alcun problema di convivenza. In caso contrario: attenzione.
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