Il cane morde di più le persone ansiose. Lo ha stabilito una ricerca inglese pubblicata sul Journal of Epidemiology and Community Health
Una persona ansiosa ha più probabilità di essere morsa da un cane rispetto a un individuo più pacato. È questo il risultato di uno studio di un pool di ricercatori dell’Università di Liverpool pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health, una importante rivista internazionale che si interessa di ricerche multidisciplinari. Per ottenere dei dati attendibili, il team ha intervistato 694 persone appartenenti a 385 famiglie (su un totale di 1280) residenti nel Cheshire.
Lo studio
Agli studiosi interessava sapere quante persone fossero state morse da un cane, se conoscevano il quadrupede e se successivamente si era reso necessario un intervento sanitario. Alle “vittime” è stato anche chiesto se fossero proprietari di un cane. I ricercatori hanno poi sottoposto i soggetti al Ten Item Personality Inventory (Tipi), un esame che valuta la stabilità emotiva, per capire se alcune reazioni potessero avere una influenza sulle probabilità di essere morsi. Uno su quattro ha dichiarato di essere stato morso, gli uomini in misura quasi doppia rispetto alle donne.
Il cane sente chi ha di fronte
I proprietari di più cuccioloni sono invece esposti al morso tre volte di più rispetto a chi non possiede animali domestici. Il 55% degli intervistati ha invece dichiarato di essere stato morso da un cane che non conosceva. Il dato interessante, però, è che le valutazioni effettuate con il Tipi mostrano che più una persona è emotivamente stabile, quindi meno ansiosa, e minore è il rischio di essere morsi. Secondo la statistica le percentuali scendono del 23 per cento. I ricercatori sottolineano anche che si è trattato di uno studio che va approfondito e quindi non definitivo, ma la direzione presa dalla ricerca è stata presa e anzi, con un campione maggiore, la percentuale potrebbe essere rivista al ribasso. Nel Regno Unito vivono 8,5 milioni di cani e ogni anno circa 6.500 persone vengono morse e chiedono un trattamento ospedaliero.
Photo Credits Facebook