Un gatto di 8 anni è stato abbandonato dalla proprietaria in un rifugio Enpa: la donna aveva avuto un bambino e il micio era troppo impegnativo
Leon ha paura e si sente molto confuso. Non capisce ancora cosa gli sia successo. Fino a qualche giorno fa aveva una casa, una famiglia, cure e coccole. O, almeno, così credeva. Oggi, invece, si trova chiuso nella gabbietta di un gattile a Cesena. E a portarcelo è stato proprio chi gli aveva giurato amore eterno. Il motivo? La nascita di un bambino che, secondo la proprietaria, le aveva cambiato radicalmente la vita. Poi, c’era il problema della baby sitter allergica al suo pelo. Senza contare quel diabete.
Il gatto è malato, ma non troppo
Sì, perché Leon ha il diabete, una patologia grave, certo, ma che può essere tenuta sotto controllo. A raccontare la sua triste storia è stata una volontaria della struttura dove è stato portato il felino: “Oggi pomeriggio ho assistito ad una scena molto triste – si legge su Facebook – Una signora ci ha portato il suo gatto di 8 anni, un Norvegese bellissimo, perché non vuole più occuparsene. Il micio è diabetico, la baby sitter è allergica, il bimbo piccolo: un mix che ha fatto spalancare per il povero gattone le porte di una gabbia del gattile“.
Ha bisogno di una casa
La storia prosegue: “Lui è comprensibilmente scosso. È bellissimo, norvegese sterilizzato. Purtroppo, per quanto le volontarie del gattile abbiano intenzione di fare il massimo per lui, sarà molto difficile organizzarsi per fargli l’insulina ogni 12 ore. Inoltre, non potendo mangiare il cibo degli altri gatti, in gattile è condannato a vivere in gabbia”. Il che per lui equivale a una condanna. Ecco perché ora cerca una casa solo per lui. E, come si legge su Facebook: “Qualcuno che lo ami e lo rispetti. Esatto, amore e rispetto“. Per informazioni chiamare il numero 339.6274490.
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