Creatura misteriosa avvistata tra i cassonetti: non crederete ai vostri occhi

Avvistata in un parco naturale, una strana creatura ha inizialmente spaventato i residenti, ma poi i soccorritori l’hanno presa in custodia e hanno scoperto di cosa si trattava

Stavano pranzando nella loro casa vicina al paradisiaco parco naturale di Redwoo, a Ramona, in California, quando alcuni residenti hanno avvistato una misteriosa creatura che si aggirava tra i cassonetti, rovistando tra la loro spazzatura. Spaventati, hanno subito chiamato i ranger che sono riusciti ad avvicinare l’animale e lo hanno subito portato al Fondo per il Centro Faunistico (FFAWC) per farlo visitare. I veterinari non volevano credere ai loro occhi: quella strana creatura altro non era che un cucciolo di orso bruno, che aveva completamente perso il pelo a causa della rogna.

Una scoperta che ha lasciato tutti strabiliati

La sfortunata orsetta, chiamata dai suoi soccorritori Eve, ha avuto da mangiare e ha iniziato subito il lungo percorso per essere curata. Per fortuna, infatti, anche se la rogna è una condizione dolorosa causata da parassiti che si insinuano nella pelle di un animale, si può debellare con le giuste cure. La direttrice delle operazioni Christine Barton ha dichiarato che la piccola orsa non aveva altri problemi: nonostante fosse stata abbandonata dai genitori non era denutrita e quindi avrebbe potuto assumere i giusti medicinali. Dopo alcune settimane al centro, Eve si è sistemata nel suo piccolo “appartamento”, che le offre spazi interni ed esterni, oltre a un piccolo igloo di plastica dove nascondersi.

Le cure saranno lunghe, ma ha già avuto inizio la trasformazione

Prima che si riprenda del tutto potrebbe passare un anno, ma non è in pericolo di vita adesso. Ora Eve, che ha vissuto per molto tempo di scarti e spazzatura, si sta cibando di uva fresca e altre prelibatezze, oltre a bagni speciali per aiutare a lenire la sua pelle e il trattamento per far sì che la rogna possa andare via per sempre. E la sua pelliccia sta già dando segni di ricrescita. Ci vorrà pazienza, ma prima o poi sarà pronta a tornare a giocare nel parco e magari rincontrare i suoi genitori e i suoi amici, per una nuova vita.

Photo Credits Facebook

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