Ruba un cane da un rifugio: lo usava per mendicare

Un uomo ha rubato un cane da un rifugio col solo scopo di usarlo per mendicare. Con l’animale avrebbe “guadagnato” di più

Non tutti i clochard che vivono con un animale lo trattano male, anzi per molti di loro cani o gatti che siano, i pelosi sono le uniche compagnie e li amano più di loro stessi. La premessa è d’obbligo. Purtroppo, però, non è così per tutti. Ci sono criminali, perché solo così possono essere chiamati, che sfruttano i 4 zampe, convinti che le persone vedendo un peloso dismesso ed emaciato siano più propensi a dar loro del denaro. Ed è proprio quello che è successo nei pressi di Parma solo qualche giorno fa, quando un volontario della Lega nazionale per la difesa del cane, ha visto in borgo Bruno Longhi un uommo che mendicava con un cane meticcio al guinzaglio, risultato rubato dal Rifugio Maria Cortese in strada Martinella.

Ha rubato il cane per i soldi

Ovviamente all’uomo, un 49enne parmigiano secondo quanto scrive la Gazzetta di Parma, aveva preso il cane con sé al solo scopo di racimolare qualche soldo e se non fosse intervenuto l’animalista forse il 4 zampe avrebbe anche fatto una fine molto brutta, come a volte avviene alle bestiole costrette all’accattonaggio. Dopo la segnalazione, però, il “ladro” ha deciso di trovare un altro modo di guadagnare. Infatti, i militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Parma, lo hanno fermato mentre stava cercando di derubare un distributore Esso. L’uomo, con un giubbotto scuro e con il cappuccio sulla testa, ha tentato di allontanarsi in direzione viale Tanara con un grosso oggetto in mano. Dopo aver rotto un vetro con un estintore, era entrato nel chiosco, prendendo una stampante. Ora, però, è stato arrestato e sarà processato per direttissima.

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