Come proteggere il cane dal freddo: dal cappottino all’alimentazione

Le basse temperature e la neve possono costituire un pericolo per i nostri amici a 4 zampe. Ecco come proteggerli

L’inverno è quasi arrivato, ma il freddo già si fa sentire, soprattutto in alcune zone d’Italia. Il che può essere un problema per gli esseri umani, ma anche per gli amici a 4 zampe. Ma cosa può (e deve) fare un proprietario coscienzioso per difendere il suo migliore amico? Certamente non bastano una sciarpa di lana e un cappottino per risolvere la questione, anche se in alcuni casi sono utili anche quelli. Allora, ecco alcuni rapidi ed efficaci modi per far star bene il caro Fido anche quando la temperatura fa battere i denti.

Con il freddo, serve una corretta alimentazione

Innanzitutto, una corretta alimentazione è fondamentale perché in inverno il dispendio calorico è decisamente maggiore in quanto l’organismo dell’animale mette in atto alcuni meccanismi per mantenere costante la temperatura corporea. Quindi l’ideale è un regime nutrizionale ad alto tasso energetico, ma evitate troppi grassi perché anche l’aumento di peso non fa bene. Poi, bisogna fare attenzione al pelo, un vero e proprio isolante termico, la cui funzione principale è quella di proteggere il corpo del cane, Anche in questa circostanza svolge un ruolo determinante l’alimentazione che deve fornire i giusti nutrienti. Se il nostro amico anche in inverno vive all’aperto è necessario attuare alcuni semplici accorgimenti, come assicurarsi che l’acqua nella ciotola non congeli e che abbia accesso a un riparo caldo e confortevole. Inoltre, attenzione a non far mangiare al peloso cibo appena tolto dal frigorifero.

Il freddo può essere un grave pericolo

Invece, se vivete in zone in cui nevica, probabilmente il cane potrebbe apparire euforico e comportarsi come un bambino, rotolandosi o ingerendo nevischio. Il pericolo può essere dietro l’angolo, in quanto la neve potrebbe offuscare i sensi del vostro cucciolone. Il freddo gelido, inoltre, può essere molto pericoloso, soprattutto per i cuccioli, per i cani anziani o per chi soffre di malattie croniche, per chi è convalescente o anche per chi è sottopeso. Possono insorgere, infatti, problemi di ipotermia, fastidi gastro-intestinali, come vomito o diarrea, infezioni alle vie respiratorie, che potrebbero indebolire ulteriormente l’organismo dell’animale. L’ideale sarebbe tenere le bestiole a rischio al caldo in casa, facendole uscire nelle ore centrali della giornata, quando la temperatura è meno rigida. Infine, in casa va usato un deumidificatore dove il cane dorme, dato che il riscaldamento secca l’aria e quindi disidrata la pelle.

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