Un cane è precipitato dal quarto piano di un palazzo. Ancora sconosciute le dinamiche e il proprietario non si trova
Non aveva nemmeno compiuto un anno, Kira. Ed è morta sola, senza la persona che amava vicino, tra grandi sofferenze. Anzi, il suo proprietario è irrintracciabile e non si sa cosa sia realmente accaduto al quel cucciolone di 11 mesi di Amstaff volato giù dal quarto piano di un palazzo di Pordenone.
Il cane era in balcone
Secondo quanto si legge sul sito della Lega nazionale per la difesa del cane, sembra che l’animale fosse chiusa nel balcone di un appartamento al quarto piano di un edificio. Forse in quello spazio angusto e freddo ci era rimasta per troppe ore da sola e cercava una via d’uscita, forse si è sporta troppo per guardare giù. In realtà non si conoscono le dinamiche che hanno spinto questa cagnolona a buttarsi, né se qualcuno l’abbia “aiutata”. Infatti, il proprietario è tutt’ora irrintracciabile.
La dinamica è sconosciuta
Quando è stata soccorsa dai passanti era ancora viva, agonizzante, ma a nulla è servito l’arrivo sul posto di un’ambulanza veterinaria. “Ogni giorno sembra di assistere a un bollettino di guerra – ha commentato Piera Rosati, presidente Lndc – Una guerra che ha come vittime gli animali paradossalmente considerati ‘d’affezione’. Una guerra silenziosa di cui nessuno, a parte le associazioni animaliste, si occupa realmente. Le istituzioni in primis non pongono l’accento sulla gravità di questi avvenimenti e sul dolore di queste povere creature torturate, segregate, maltrattate e uccise”.
Lndc è pronta a sporgere denuncia
“Le informazioni in nostro possesso sono ancora molto frammentate – prosegue l’avvocato Michele Pezone, legale e responsabile Diritti Animali della Lega – ma provvederemo a informarci meglio e capire come sono andate le cose. In ogni caso siamo pronti a sporgere le eventuali denunce per maltrattamento e uccisione di animale, se dovute”.
Photo Credits Lega del cane