Se+il+gatto+%C3%A8+aggressivo%3A+3+cause+da+non+sottovalutare
velvetpetsit
/2017/11/29/perche-il-gatto-e-aggressivo/amp/

Se il gatto è aggressivo: 3 cause da non sottovalutare

Se è vero che i gatti non danno mai troppa confidenza, è anche vero che difficilmente sono aggressivi con gli esseri umani. Quando questo accade vanno ricercate le cause

Quando il gatto di casa diventa aggressivo e non si lascia avvicinare non è carattere. Solitamente vuol dire che c’è qualcosa che non va, soprattutto se inizia a mordere e a graffiare senza alcun motivo apparente. Un motivo, però, c’è sempre. Ecco perché è bene imparare a riconoscere i vari segnali: sebbene piuttosto naturali, infatti, i comportamenti aggressivi del micio non vanno mai sottovalutati, potrebbero diventare anche pericolosi.

Se è solo un gioco

Il proprietario, per prima cosa, deve imparare a distinguere i momenti del suo amico gatto. L’aggressività da gioco non è difficile da riconoscere: il gatto assume le stesse posture di quando è a caccia di prede, con orecchie abbassate indietro, la coda che si muove da una parte e dall’altra, le zampe anteriori che avvolgono l’oggetto del desiderio, mentre morde. I morsi e i graffi, però, non provocano ferite e solitamente il micio smette subito.

Per difendere il territorio

L’aggressività territoriale o di difesa (il gatto soffia quando ci si avvicina) è, forse, un po’ più difficile da capire e da fermare. Si può provare a placare l’animo felino offrendogli del cibo o dei giochi, ma se non funzionasse è bene chiedere un consiglio al veterinario di fiducia, che cercherà di comprendere se l’animale si comporta in questo modo a causa di un malessere.

Se lo stress rende aggressivo

C’è poi l’aggressività da contatto fisico prolungato può essere dovuta a uno stato di stress del gatto o a una forma di dominanza. In questi casi il micio cambia improvvisamente atteggiamento nei nostri confronti, non sopporta più le coccole. Sgridarlo così come le punizioni fisiche non solo non servono, ma possono anche essere controproducenti. Il consiglio è quindi di smettere di manipolare la creatura, oppure di cercare di abituarlo offrendogli ricompense golose. Anche in questo caso, però, meglio rivolgersi a un esperto che saprà certamente indicarvi la strada più giusta lastricata di santa pazienza.

Photo Credits Facebook

Valeria Marucci

Recent Posts

Cosa significa il nastro giallo sul collare dei cani: attenzione a questi simboli

Il movimento del nastro giallo: mettere sul collare del cane questo colore trasmette un messaggio…

2 mesi ago

Bonus 2024 per cani, gatti e animali domestici: requisiti e quanto ti spetta

Bonus animali domestici: una novità importante iniziata nel 2024 che consente di risparmiare qualcosina per…

2 mesi ago

Perché gli squali si allontanano dalla barriera corallina: perché succede (e dove li vedremo nei prossimi anni)

Gli squali vanno via e cambiano "casa" le conseguenze del cambiamento climatico sulle barriere coralline…

2 mesi ago

Zanzare da cosa sono attratte? Non solo CO2, la nuova scoperta che cambia tutto

Da cosa sono attratte le zanzare e perché pungono proprio noi? No, non è la…

2 mesi ago

Isole Fær Øer continua il massacro dei globicefali tra le proteste di mezzo mondo

Le Isole Fær Øer sono diventate un campo di battaglia per i cetacei: inutili le…

2 mesi ago

Gli animali possono contare e parlare? Il nuovo studio: su cavalli, elefanti e scimpanzé

Animali contano e parlano: la storia di Hans il cavallo matematico e il nuovo studio…

2 mesi ago