Se il gatto è aggressivo: 3 cause da non sottovalutare

Se è vero che i gatti non danno mai troppa confidenza, è anche vero che difficilmente sono aggressivi con gli esseri umani. Quando questo accade vanno ricercate le cause

Quando il gatto di casa diventa aggressivo e non si lascia avvicinare non è carattere. Solitamente vuol dire che c’è qualcosa che non va, soprattutto se inizia a mordere e a graffiare senza alcun motivo apparente. Un motivo, però, c’è sempre. Ecco perché è bene imparare a riconoscere i vari segnali: sebbene piuttosto naturali, infatti, i comportamenti aggressivi del micio non vanno mai sottovalutati, potrebbero diventare anche pericolosi.

Se è solo un gioco

Il proprietario, per prima cosa, deve imparare a distinguere i momenti del suo amico gatto. L’aggressività da gioco non è difficile da riconoscere: il gatto assume le stesse posture di quando è a caccia di prede, con orecchie abbassate indietro, la coda che si muove da una parte e dall’altra, le zampe anteriori che avvolgono l’oggetto del desiderio, mentre morde. I morsi e i graffi, però, non provocano ferite e solitamente il micio smette subito.

Per difendere il territorio

L’aggressività territoriale o di difesa (il gatto soffia quando ci si avvicina) è, forse, un po’ più difficile da capire e da fermare. Si può provare a placare l’animo felino offrendogli del cibo o dei giochi, ma se non funzionasse è bene chiedere un consiglio al veterinario di fiducia, che cercherà di comprendere se l’animale si comporta in questo modo a causa di un malessere.

Se lo stress rende aggressivo

C’è poi l’aggressività da contatto fisico prolungato può essere dovuta a uno stato di stress del gatto o a una forma di dominanza. In questi casi il micio cambia improvvisamente atteggiamento nei nostri confronti, non sopporta più le coccole. Sgridarlo così come le punizioni fisiche non solo non servono, ma possono anche essere controproducenti. Il consiglio è quindi di smettere di manipolare la creatura, oppure di cercare di abituarlo offrendogli ricompense golose. Anche in questo caso, però, meglio rivolgersi a un esperto che saprà certamente indicarvi la strada più giusta lastricata di santa pazienza.

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