Cucciolo finisce nel fiume, ciò che fa la madre è incredibile…

È stato recuperato grazie all’allarme dato dalla madre un cucciolo di cane di cane finito nel fiume Sordo. Il piccolo ha rischiato di annegare ma è stato tratto in salvo dai Vigili del Fuoco, guidati dalla mamma cane che ha saputo indicare loro esattamente il punto in cui era scivolato il cucciolo.

Si è conclusa fortunatamente a lieto fine l’incredibile avventura di un cucciolo di cane finito nel fiume Sordo, in provincia di Isernia. Il piccolo si deve essere allontanato dalla cucciolata in un momento di distrazione della madre e, per la sua inesperienza, avvicinandosi troppo al fiume, sarà scivolato. La premurosa mamma, resasi conto della situazione di grave pericolo in cui si trovava il figlioletto ha abbaiato tutta la notte in direzione del fiume, attirando così l’attenzione dei passanti che hanno fatto una segnalazione ai Vigili del Fuoco che si sono prontamente recati sul luogo.

L’intervento dei soccorsi è stato decisivo e in pochi minuti il cucciolo è stato riportato alla madre, che ha potuto accudirlo e prendersene cura. Non è chiaro come il cucciolo abbia potuto raggiungere quella zona e scivolare nel fiume, né quanto tempo possa essere rimasto in acqua ed è da considerarsi quasi un miracolo che sia riuscito a sopravvivere, perché, oltre al pericolo di annegamento, ha rischiato di morire per ipotermia o di essere trascinato chissà dove dalle correnti.

I cuccioli, per loro natura, esattamente come i bambini, superate le primissime fasi di allattamento, tendono ad esplorare l’ambiente circostante e spesso la loro estrema curiosità, non supportata dalla capacità di rendersi conto delle avversità e dei pericoli, può spingerli a compiere azioni che mettono a repentaglio la loro incolumità. Nel caso di questo cucciolo, l’istinto materno è stato provvidenziale, è solo infatti grazie all’intuito della madre e alla sua capacità di saper comunicare con l’uomo che è stato possibile individuare esattamente il punto in cui è caduto il cucciolo e salvargli la vita.

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