Un uomo di 44 anni ha contratto una brutta malattia che lo ha costretto a lasciare il lavoro. Debole e triste ha deciso di adottare un cagnolino che come lui non era in perfetta forma
L’amore vero può aiutare a superare molti ostacoli. A testimoniarlo la storia di Jason Bradford, un uomo di Providence che vive a Filadelfia e che, quando aveva 44 anni, ha contratto una brutta malattia che gli ha causato febbre alta e malnutrizione. A quel tempo lavorava come massaggiatore e guaritore olistico, ma per curarsi ha dovuto prendersi una pausa. Durante i difficili mesi di recupero, però, Jason ha visto su Facebook la foto di un cucciolo appena arrivato al rifugio per animali della città. E, nonostante fosse debole, ha deciso di vestirsi e di andare in bicicletta a vederlo.
Jason era malato, ma si era innamorato
Quando i volontari del centro gli hanno mostrato quel cucciolo indifeso, per Jason è stato amore a prima vista. Anche il cagnolino, infatti, era stato così forte da sopravvivere a una brutta malattia e l’uomo sentiva di avere con lui un legame speciale. Sebbene, in un primo momento, avesse deciso di adottare un gatto, dopo aver visto quella pallina di pelo di soli 5 mesi è stato chiaro che sarebbe stato lui il suo nuovo migliore amico.
Una convalescenza da dividere
Ed è così che nella vita di Jason è entrato Max. In principio, lui doveva idratarlo con le gocce per gli occhi, mentre da poco ha iniziato a mangiare cibo solido, proprio come era successo all’uomo durante la sua convalescenza. “Siamo sincronizzati ora – ha detto al sito www.topdogtips.com – quando mi vede preparare da mangiare, anche lui vuole il suo cibo”. Max ha bisogno di attenzioni, ma è anche molto tranquillo per un cane della sua razza, ovvero Chihuahua, e i due ora sono inseparabili. “Io curavo lui – ha concluso – ma in realtà ci stavamo curando insieme”.
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