La storia di Andrea e Busto, il senza tetto che rischiava di perdere il cucciolo che aveva salvato dall’immondizia, ha un lieto fine
Quando vi abbiamo raccontato la triste vicenda di Andrea, il senza tetto che aveva salvato un cucciolo gettato nell’immondizia e che chiedeva solo di poterlo allevare, in tanti si sono commossi. Alcuni ci hanno addirittura contattato per sapere come poter dare una mano (e noi abbiamo ovviamente indirizzati al collega de Il Tirreno che per primo aveva raccontato la loro storia, ndr.). Ma sui social il tam tam non si è mai fermato. Da quel giorno, infatti, si è scatenata una specie di gara di solidarietà che ha portato a un giusto lieto fine: ora Andrea ha una casa, dove potrà vivere insieme al suo Robusto, o come lo chiama lui “Busto”, per sempre.
Dopo un volo di 5 metri Busto era ancora vivo
Come ricorderete, Andrea, un ex militare di 52 anni che voleva fare l’autista, ma che per una serie di coincidenze sfortunate si era ritrovato a vivere in un giaciglio non lontano da un canale, aveva salvato il cagnolino gettato dentro in un sacco di plastica nero da un’auto in corsa. Il piccolo era sopravvissuto dopo un volo di circa 5 metri e Andrea se ne era preso cura con amore fin dal primo momento. Tutto quello che ricavava dalle elemosine, Andrea lo spendeva per Busto. Poi una volontaria aveva minacciato di portarglielo via, per darlo in adozione a una famiglia “normale”.
Insieme per sempre
Ma quella non era la giusta decisione. Dopo il clamore mediatico, però, qualcosa è cambiato. “Un ex parà ha letto gli articoli e mi ha trovato” ha raccontato ancora il senzatetto a Il Tirreno. E, dopo averlo trovato, lo ha anche accolto con il suo cane nella sua azienda agricola di Firenzuola. Lui lo aiuta, ha una casa e tutto ciò che gli serve. E Busto? “Ah, sta benissimo – ha proseguito – Sta con me 24 ore su 24. Poi qui ci sono 5 cani razza Corso e lui è diventata la loro mascotte“. Insomma, non resta che augurare loro una buona vita insieme…
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