Serpente Corallo vero o falso: come riconoscerlo

Tra i serpenti più pericolosi, il Corallo ha più di un “imitatore”, ovvero altri rettili di colore molto simile, ma non velenosi. C’è un modo infallibile per riconoscerli

Iniziamo col dire che il serpente corallo comune, nome scientifico micrurus fulvius, è un rettile diffuso tra le regioni sudorientali degli Stati Uniti d’America e il nord-est del Messico. Quindi qui in Italia possiamo dormire sonni tranquilli. Chi ha in programma un viaggio da quelle parti, però, è bene che sappia a cosa va incontro. Nonostante le dimensioni relativamente ridotte, che non superano i 120 centimetri di lunghezza, si tratta di predatore letale, molto attivo di giorno. Si ciba di lucertole o addirittura suoi simili, uccelli, anfibi, pesci e anche insetti. Inocula il veleno attraverso gli affilati denti anteriori e, per un effetto neurotossico che causa un blocco neuromuscolare, la morte sopraggiunge nel giro di pochi minuti. Un antidoto, però, esiste ed è bene portarlo con sé.

Le caratteristiche del Serpente Corallo

La prima particolarità di questo rettile è la colorazione aposematica molto vistosa, nella quale risaltano i colori giallo, rosso e nero distribuiti in anelli di spessore variabile dalla testa fino all’estremità della coda. La sequenza cromatica è molto importante per il riconoscimento della specie, in quanto esistono altri serpenti non velenosi, come lampropeltis triangulum o anilius scytale, che imitano i suoi colori come strategia difensiva.

Due filastrocche da non dimenticare

Come distinguere quindi un serpente corallo da un suo imitatore? Semplicemente ricordandosi queste due semplici filastrocche: “Nero su giallo, serpente corallo; rosso su nero, non è quello vero”, ma anche “Da rosso a nero è libero il sentiero; da rosso a giallo di sicuro è un corallo”. Attenzione, però, perché esiste anche un’altra razza, l’erythrolamprus, che è velenosa ma non mortale. Ed è in tutto simile al serpente corallo come aspetto. Il consiglio è quello di mantenere in ogni caso la calma e cercare di catturare l’animale mentre ci si dirige al più vicino pronto soccorso.

Photo Credits Facebook

Redazione

Recent Posts

Avanzi di Natale, attenzione a cosa mangiano i nostri cani e gatti: il pericolo da non sottovalutare

Dare del cibo natalizio ai nostri pelosi è un gesto d'amore, ma può provocare non…

5 ore ago

Gatti, pericolo in casa: gli alimenti e gli oggetti potenzialmente mortali

Dobbiamo tutelare la sicurezza del nostro micio in casa. Ecco alcune cose che sicuramente sottovalutiamo,…

7 ore ago

Come far socializzare il cane e il gatto: il trucco per farli diventare amici

Convivenza fra cani e gatti: come trasformare nemici giurati in amici inseparabili La convivenza tra…

19 ore ago

I cani riconoscono la nostra voce? Ecco la risposta (certa)

I cani possono riconoscere le persone semplicemente ascoltando la loro voce: una scoperta che rafforza…

1 giorno ago

Una donna piange per un lutto: la reazione della cagnolina Molly è strappalacrime

Dopo un passato difficile, Molly è diventata il cuore della famiglia McGuire, trasformando il dolore…

1 giorno ago

Non sottovalutare gli starnuti dei gatti: possono nascondere queste malattie

Non bisogna sottovalutare gli starnuti nei gatti, potrebbero infatti nascondere una malattia ben più grave:…

2 giorni ago