Una coppia in centro a Roma vede un barbone con 2 cani che chiede l’elemosina. Ha fame e così i due decidono di comprargli un panino. Ma non si aspettavano quello che è accaduto dopo
Anche quando si ha poco, o nulla, può succedere che l’amore per un animale, una delle poche cose che allietano una vita difficile, possa essere più forte di tutto, anche della fame. A dimostrarlo una storia bella, accaduta in un pomeriggio afoso d’estate, quando di solito si sentono vicende di abbandoni. Protagonisti, due turisti intenti a compiere una passeggiata nel cuore di Roma.
Vedono un barbone con 2 cani
Ma andiamo con ordine. Marito e moglie, (hanno preferito mantenere l’anonimato) camminano per il centro della Capitale, con in mano un panino con hamburger, appena comprato. A un certo punto la coppia vede un barbone seduto per terra, visibilmente malandato, e con 2 cani al suo fianco. L’uomo si avvicina, cerca di accarezzare i pelosi, ne ha uno a casa che lo aspetta. Ora ad accudirlo c’è la figlia, ma a lui manca un po’. Senza pensarci troppo, l’uomo decide di dare al senzatetto il suo hamburger: ne ha certamente più bisogno. Poi si allontana insieme alla consorte. È lei che girandosi a guardare il trio ancora una volta vede una cosa incredibile: il clochard dona quel boccone prelibato ai suoi amici a 4 zampe.
Una grande amicizia
A quel punto la coppia torna sui suoi passi e il vagabondo comincia a parlare: “Sono mamma e figlia, hanno 16 e 11 anni, la vecchietta è malata ma una veterinaria la cura gratuitamente e io sono preciso, non salto un appuntamento”. Il marito lo incalza, chiedendogli se le ha mai fatte sterilizzare. “Non hanno mai fatto cuccioli perché le tengo sempre al guinzaglio – gli spiega il barbone – e non le sterilizzo perché sennò ingrassano e si ammalano”. Mentre parlano il marito capisce l’amore che l’uomo deve provare per le sue cagnoline e vede negli occhi degli animali lo stesso affetto. Poi va via, regalando a quell’uomo un altro panino e riflettendo su quanto, a volte, ci si affretti a dare giudizi senza conoscere le cose. Tutti noi dovremmo farlo.
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