Le tartarughe di terra sono rettili appartenenti all’ordine delle testuggini. Possono essere degli ottimi animali da compagnia per la loro grande capacità di affezionarsi e di distinguere i volti delle persone.
La tartaruga di terra, detta anche tartaruga di Hermann (Testudo hermanni ) è un rettile appartenente all’ordine delle testuggini. Al contrario di quanto si pensi, le tartarughe di terra si affezionano molto ai loro proprietari e sanno riconoscere moltissimi volti differenti.
ORIGINI
I primi fossili delle tartarughe di terra sono stati rinvenuti nei giacimenti del Triassico in Germania circa 200 milioni di anni fa. Secondo alcune testimonianze storiche, le tartarughe furono diffuse nella penisola italiana dall’uomo nel Neolitico e sin dall’antichità venivano catturate e allevate per usi alimentari e utilitaristici.
CARATTERISTICHE
Le tartarughe di terra sono rettili caratterizzati da un corpo corto e arrotondato, racchiuso da una corazza ossea composta da un dorso e un piastrone. La loro taglia e l’aspetto del carapace varia in base al tipo di habitat in cui vivono, nello specifico i fattori che più incidono sulle loro caratteristiche morfologiche sono: tasso di umidità, irradiazione solare, quantità di risorse alimentari e disponibilità di acqua. Generalmente gli esemplari femmina possono raggiungere i 30 cm di lunghezza, mentre i maschi difficilmente superano i 25 cm.
ALIMENTAZIONE
La tartaruga di terra è un animale erbivoro, ma, in caso di necessità, è in grado di modificare le sue abitudini alimentari. Ad esempio, gli esemplari selvatici che vivono in habitat molto aridi sono costretti a nutrirsi di erbe secche, artropodi e chiocciole. Nel caso di esemplari domestici, è preferibile mantenere in ogni caso una dieta a base vegetale. Gli alimenti da evitare assolutamente sono: cibo per cani e gatti, carne, formaggi, uova, pane, latte, agrumi, kiwi.
HABITAT
Le tartarughe di terra sono diffuse prevalentemente in Spagna, Francia, Romania e nelle isole maggiori del Mediterraneo. Le tartarughe Testudo hermanni e Emys orbicularis sono le uniche specie italiane autoctone. In Italia gli habitat ideali per le tartarughe di terra sono le dune sabbiose delle coste ricche di vegetazione, le pinete costiere di pini mediterranei, le leccete e le sugherete.
COMPORTAMENTO
Le tartarughe di terra sono animali ectotermi, ossia hanno un tipo di termoregolazione richiede l’esposizione ai raggi solari per innalzare la temperatura corporea ed attivare le funzioni metaboliche. Con l’arrivo dell’autunno iniziano a smettere di alimentarsi, al fine di riuscire a svuotare completamente l’intestino prima di andare in letargo. Verso il mese di dicembre iniziano a cercare un luogo protetto per trascorrere il periodo in letargo e tendono a interrarsi. Le tartarughe di terra si adattano facilmente alla vita domestica ma non devono essere sottoposte a stress.
CURIOSITÀ
Sono animali dal senso dell’orientamento molto sviluppato e, se vengono allontanate anche solo di qualche centinaio di metri dal loro territorio, sono in grado di ritornare in brevissimo tempo.
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