Gatta scorticata e bollita viva: taglia di 6.000 euro sul seviziatore

A Castano Primo, un comune della città metropolitana di Milano una gattina è stata seviziata, scorticata e bollita viva ed è morta tra sofferenze atroci. La Polizia indaga per risalire ai responsabili. L’AIDAA ha messo una taglia di 6.000 euro sui responsabili dell’efferato gesto.

L’hanno trovata riversa sull’asfalto immobile, senza vita, gli agenti della Polizia locale di Castano Primo, un piccolo comune di Milano. Inizialmente hanno creduto che fosse stata investita da un’auto, ma ben presto si sono resi conto che la povera gattina era stata oggetto di orribili sevizie. Era stata infatti scorticata e probabilmente bollita viva, poi lasciata morire tra dolori lancinanti e sofferenze atroci. Una fine orribile, una morte atroce, un gesto efferato compiuto da una mano sadica e crudele. La gattina era incinta e probabilmente è stato questo il “movente” che ha spinto a sbarazzarsi di lei e chi ha deciso di farlo ha dato sfogo a tutta la follia umana. Attualmente sono in corso le indagini per risalire al colpevole.

L’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente ha messo una taglia di 6.000 euro sul torturatore, che si spera sia al più presto identificato. In una nota rilasciata dall’Associazione si legge: 6.000 euro di taglia sarà pagata da AIDAA a chi fornisce informazioni atte all’individuazione, all’arresto ed alla condanna definitiva del delinquente o dei delinquenti che si sono resi responsabili della tortura, uccisione e successiva cottura della gatta rinvenuta nella zona della Ghiacciaia di Castano Primo. Un cittadino dopo aver rinvenuto la gatta bollita presumibilmente incinta ha chiamato la polizia locale che è intervenuta sul posto con l’ausilio del personale veterinario che non ha potuto far altro che constatare che la gatta era stata scorticata e poi bollita forse mentre era ancora viva. Si tratta del secondo caso in pochi giorni, il primo caso simile si è verificato nelle scorse settimane a Pozzuolo Martesana, qui il gatto era stato torturato e poi lasciato morire in un campo di granoturco.

Si tratta di persone che meriterebbero la pena di morte ‒ afferma Lorenzo Croce, presidente dell’AIDAA ‒ chi ha informazioni chiami la Polizia locale di Castano Primo che sta cercando di individuare i responsabili di questo atroce delitto, e dopo se vuole chiami anche noi al 3479269949. I responsabili dell’atroce gesto, se individuati, dovranno rispondere del reato di maltrattamento e uccisione animali.

Gatta bollita viva e scorticata: taglia di 600 euro sul seviziatore

Photo Credits: Twitter

 

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