Spesso si tende a confondere coccodrilli e alligatori, ma andiamo a vedere nel dettaglio le differenze tra questi due rettili.
I coccodrilli sono rettili diapsidi che comparvero nel Cretaceo superiore circa 90 milioni di anni fa da antenati crocodilomorfi. Per la loro armatura squamosa sono detti anche Loricati (dal latino lorica, ossia corazza). Gli alligatoridi (Alligatoridae) sono una famiglia di rettili appartenente all’ordine Crocodylia, evolutisi verso la fine del Mesozoico, di cui alcune forme primitive sono state rinvenute negli strati del Cretaceo superiore circa 70 milioni di anni fa in Europa. Attualmente ve ne sono esemplari nelle Americhe e una specie è presente in Cina. Il loro nome deriva dallo spagnolo el lagarto (la lucertola), attraverso l’inglese alligator.
Coccodrilli e alligatori sono dunque animali diversi, con caratteristiche morfologiche e strutturali ben definite, tuttavia si tende spesso a confonderli. Ma come si fa a distinguerli? Andiamo a vedere le principali differenze:
DIFFERENZE FISICHE
Le principali differenze fisiche sono riscontrabili nel volto, soprattutto nel muso. Il coccodrillo ha il muso ampio e arrotondato a forma di U; l’alligatore invece ha il muso appuntito e allungato, a forma di V, più corto di quello dei coccodrilli ma più ampio, con una presa più possente in grado di attaccare anche prede dotate di gusci o carapaci, come le tartarughe. La conformazione della bocca dei coccodrilli consente di intravedere i denti anche quando ce l’hanno chiusa (per questo motivo sembra che sorridano), mentre l’alligatore riesce a nascondere i denti, in quanto la mascella superiore è più larga di quella inferiore. Altra differenza consiste nel colore della pelle e nella forma del corpo. Gli alligatori hanno una pelle più scura, tendente al nero-verdastro, mentre il colore dei coccodrilli è più chiaro e varia dal color verde oliva al marrone. I coccodrilli sono più lunghi degli alligatori, un esemplare adulto in media raggiunge i 5,8 m, mentre gli alligatori sono lunghi circa 3,4 m. Anche nel peso vi sono differenze: gli alligatori, da adulti, pesano circa 400-500 kg, mentre i coccodrilli possono arrivare a pesare anche 500-1000 kg. Un’altra importante differenza è nella durata media della vita, che negli alligatori è di 30-50 anni, diversamente dai coccodrilli che vivono anche 70-100 anni.
HABITAT NATURALE E DISTRIBUZIONE TERRITORIALE
Gli alligatori vivono prevalentemente in acque dolci o salmastre e sono molto presenti soprattutto in zone paludose, quali laghi o acquitrini. Preferiscono il clima mite, ma ‒ contrariamente ai coccodrilli, che sono animali a sangue freddo, la cui temperatura dipende da quella ambientale ‒ riescono a sopravvivere anche a temperature rigide. Gli alligatori vivono negli stati meridionali degli Stati Uniti e in Cina. In USA, gli stati in cui sono più frequenti sono Florida e Louisiana, ma alcuni esemplari sono stati avvistati anche in Alabama, Georgia, South Carolina, Mississippi e Texas. I coccodrilli sono presenti in quasi tutte le aree equatoriali e tropicali, in Asia, Africa, Australia e America, dove sono concentrati soprattutto in Florida.
COMPORTAMENTO
I coccodrilli tendono a essere più energici e a passare più tempo in acqua rispetto agli alligatori, i quali amano invece trascorrere molto tempo sdraiati nel fango o nelle zone erbose intorno a laghi e le paludi, dove di solito depongono le uova. I coccodrilli invece preferiscono depositare le uova in zone più asciutte, come la sabbia e il fango. Gli alligatori hanno una maggiore resistenza fisica rispetto ai coccodrilli e riescono a correre e a nuotate più a lungo. I coccodrilli sono molto più aggressivi degli alligatori e tendono ad attaccare anche senza motivo, mentre gli alligatori di solito manifestano la loro aggressività solo quando si sentono minacciati o sono affamati.
Photo Credits: Twitter