Cane salvato dall’elisoccorso: esplode la polemica

In Alta Valcamonica è stato richiesto l’intervento di un elisoccorso per salvare un cane a 2800 metri di altezza. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, dopo aver riportato il cane a valle, ha emesso una nota di ammonimento.

È stato necessario l’intervento dell’elisoccorso per salvare un cane in Alta Valcamonica. Il quattro zampe ha avuto bisogno di aiuto a circa 2800 metri di altezza e ad allertare i soccorsi chiamando il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) sono stati quattro escursionisti bresciani che si trovavano nella zona del Passo Miller con i quali si trovava il cane. Dopo aver ricevuto il segnale di richiesta di aiuto, sul luogo è intervenuto prontamente un elisoccorso, ma non sono mancate le polemiche una volta scoperto che si trattava di un intervento richiesto per un cane e non per una persona.

Dopo aver comunque riportato a valle e messo in sicurezza l’animale, il CNSAS ha inviato una nota con un ammonimento: È molto importante, quando si va in montagna con animali, tenere in considerazione anche le loro condizioni di salute, le reali possibilità che hanno di affrontare certi percorsi e lo stile di vita più o meno sedentario che conducono. Inoltre, quando ci si trova in difficoltà bisogna ricordare sempre che l’elisoccorso è una risorsa cruciale per la comunità, impiegata per salvare la vita delle persone. Ogni minuto di volo ha costi assai elevati, con la presenza a bordo di una équipe altamente qualificata: ogni perdita di tempo può avere conseguenze drammatiche, se si distoglie il servizio dalle reali esigenze.

Tutti i costi dell’intervento saranno addebitati ai proprietari, secondo le clausole della Legge Regionale 17 marzo 2015 n. 5: Disposizioni in materia di interventi di soccorso alpino e speleologico in zone impervie, recupero e salvataggio di persone infortunate o in situazioni di emergenza. Al di là delle polemiche, tuttavia, la cosa più importante è che la vita del cane sia salva.

Cane salvato dall’elisoccorso: esplode la polemica

Photo Credits: Twitter

 

 

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