Un ragazzo di 15 anni è stato salvato dai cani bagnino di Ostia: era a 100 metri dalla riva e non riusciva a tornare indietro
In un momento in cui ancora si discute la possibilità o meno di far entrare i cani sulle spiagge italiane, ecco che 2 Golden Retriever hanno salvato la vita a un ragazzo di appena 15 anni che rischiava di affogare. È successo solo poche ore fa a Ostia, dove per il forte vento ed il mare mosso, ieri 29 giugno si sono susseguiti ieri diversi incidenti.
Era a 100 metri dalla riva
Ma andiamo con ordine. A quanto pare, nel primo pomeriggio un giovane di appena 15 anni si trovava in pericolo tra le onde e gli scogli a circa 100 metri da riva, privo di forze e impossibilitato a rientrare. Gli amici con cui era giunto in spiaggia hanno segnalato la difficoltà agli operatori del Sics (la Scuola italiana cani salvataggio), che sono immediatamente intervenuti in suo soccorso con due unità cinofile appositamente addestrate, Zagor e Audrey.
Lo hanno tratto in salvo con difficoltà
Come si legge nel comunicato ufficiale, l’intervento è durato alcuni minuti, tenendo col fiato sospeso tutti i presenti, a causa delle difficoltà nel raggiungere il 15enne per le onde che si infrangevano sui numerosi scogli. Quando però cani e ragazzo sono riusciti a tornare a riva illesi amici e passanti si sono complimentati con i soccorritori.
I cani bagnino del Sics
La Scuola italiana cani salvataggio è la più grande organizzazione nazionale dedicata alla preparazione dei cani e dei loro conduttori. Addestra al salvataggio cani di tutte le razze, purché predisposti, e gli operatori sono in grado di effettuare la rianimazione in acqua, impossibile senza l’aiuto di un cane. Questi 4 zampe sono in grado di trainare un battello con a bordo fino 30 persone e si allenano su distanze comprese tra i 300 metri e i 4 chilometri. Insomma, senza di loro il mare sarebbe molto più pericoloso. E c’è ancora chi pensa che i cani in spiaggia siano un intralcio…
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