Torna anche quest’anno l’iniziativa “Take your dog at work”, ovvero “porta il tuo cane in ufficio”. Ecco perché fa bene
Portare il cane in ufficio ogni giorno è il sogno di tutti i proprietari. Anche perché vedere quel suo musetto triste quando si esce di casa la mattina mette a dura prova anche i cuori più resistenti. Ora, però, almeno un giorno all’anno questo è concesso. Almeno in Inghilterra. Parliamo dell’iniziativa “Take your dog to work day”, promossa da Pet Sitter International, che si terrà il prossimo 23 giugno. La campagna mira a diffondere l’idea che gli animali possano accompagnare tranquillamente il loro umano in qualsiasi posto di lavoro, rendendolo migliore.
Di recente, come scrive anche Vanity Fair, una ricerca realizzata dal Banfield Pet Hospital di Mars, negli Stati Uniti, ha esaminato un campione di 1000 dipendenti e 200 responsabili delle risorse umane di aziende americane, rivelando che la presenza di un animale domestico in ufficio ha portato benefici all’umore (93%), riduzione dello stress (93%), maggiore equilibrio tra vita privata e lavoro (91%), incremento di attaccamento all’azienda (91%) e la diminuzione del senso di colpa nel lasciare il proprio animale a casa mentre si è a lavoro (91%).
Insomma, come asseriscono anche altri studi, la presenza di un animale domestico sul posto di lavoro ha benefici sul benessere generale dei dipendenti, porta un incremento di attività fisica, riduce lo stress e aumenta serenità e produttività. Anche in Italia è possibile partecipare alla giornata dei cani in ufficio e alcune aziende hanno deciso di aderire. Ma poiché, al giorno d’oggi, nulla accade se non accade sui social, ecco che per contribuire a diffondere la proposta, è già pronto un bell’hashtag #takeyourdogtoworkday. Se anche voi siete tra coloro che il 23 giugno porteranno il proprio amico in ufficio, quindi, non dimenticate di scattargli una foto e metterla in Rete!
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