Una ragazza ha denunciato i propri genitori per aver abbandonato, in una campagna, la sua cagnolina approfittando di una sua assenza
Le colpe dei padri ricadono sui figli? Fortunatamente non sempre, come insegna questa storia non recentissima, ma ricca di significato. Parliamo della vicenda di Maggy, una ragazza che per amore della sua cagnolina ha avuto il coraggio di denunciare i propri genitori. Il motivo? Semplice: erano stati loro ad abbandonare in campagna il suo piccolo Pinscher di 7 anni, Lady, approfittando della sua assenza.
Ma andiamo con ordine. Quando Maggy aveva solo 11 anni, trovò Lady per la strada e convinse madre e padre ad adottarla, promettendo che se ne sarebbe sempre occupata. Mantenne la promessa, almeno, fino a quando non cominciò a frequentare l’università. Nel dormitorio non erano ammessi gli animali, tanto che Lady era rimasta a casa con i suoi. Tornata a casa dopo 2 settimane, però, Maggy si è ritrovata una spiacevole sorpresa, la sua amica a 4 zampe, infatti, non c’era più.
Chiese ai genitori dove fosse, e loro le dissero che era scappata. Maggy cominciò a cercare la sua cagnolina ovunque nei dintorni, decise di fare dei volantini e fu allora che le dissero cosa avevano fatto. A quel punto la giovane non ebbe dubbi e si diresse in caserma a denunciare il fatto alle autorità. Un fatto certamente insolito per una figlia.
Dopo altre 3 settimane di ricerche, però, il destino è stato benevolo con Maggy che è riuscita a ritrovare Lady in un rifugio della zona. La volontaria del canile che ospitava Lady ha raccontato la vicenda nella pagina Facebook, omettendo il cognome della famiglia, su richiesta della ragazza che nel frattempo, dopo aver ritrovato la sua pelosa, aveva deciso di non andare avanti con il tribunale: “Mi vergogno terribilmente di ciò che ha fatto mia madre – ha dichiarato – e mi vergogno di non aver avuto la forza di proseguire con la denuncia”. Ma almeno Maggy e Lady ora sono di nuovo insieme.
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