Cane Angelo: il tanto atteso giorno della prima udienza del processo

Questa mattina udienza preliminare a Paola per il caso dell’uccisione del cane Angelo. L’Onorevole Brambilla: “Noi presenti dentro e fuori dall’aula del Tribunale, vogliamo giustizia per un animale innocente”

Oggi è il fatidico giorno dell’udienza preliminare sul caso del cane Angelo. Il cane fu catturato, seviziato e impiccato a Sangineto nel giugno 2016 da quattro ragazzi del posto e la sua barbara uccisione fu filmata e poi diffusa sui social network. A quasi un anno da questo efferato gesto, ha preso il via il tanto atteso processo presso il Tribunale di Paola. Gli autori di questo scempio devono rispondere in aula di maltrattamento e uccisione di animale e rischiano secondo l’Art. 544-bis del Codice Penale, pene da 4 mesi a 2 anni di reclusione.

Davanti al Tribunale dalle ore 8:00 di questa mattina un presidio della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, che si è costituita come parte offesa nel processo, difesa dall’Avv. Claudia Ricci del Foro di Roma e rappresentata in aula anche dalla responsabile regionale dell’associazione Avv. Maria Silvia D’Alessandro. Scopo della manifestazione, organizzata con la delegata locale Francesca De Cocinis e un gruppo di militanti, è quello di ottenere un immediato inasprimento delle pene nei confronti di chi maltratta ed uccide animali, per cui l’associazione ha trasmesso una formale istanza alle prime tre cariche dello Stato ed ai relativi gruppi parlamentari.

L’Onorevole Michela Vittoria Brambilla, Presidente della LIDAA, ha affermato: Il delitto compiuto a Sangineto contro il cane Angelo, come una vera “pietra dello scandalo”, pone a tutti il problema della giustizia da rendere a chi non ha voce […] Alla magistratura il compito di applicare la legge, a noi quello di sollecitare la giusta punizione per un inquietante mix di crudeltà e di esibizionismo che dovrebbe preoccupare innanzitutto le autorità locali e non solo chi da mesi tiene alta la bandiera della protesta. Contro ogni tentativo di minimizzare, contro ogni tentazione di dimenticare, noi siamo e saremo sempre in prima linea.

In una nota stampa rilasciata dall’Associazione si legge: La Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, presieduta e fondata dall’Onorevole Brambilla, sosterrà dentro e fuori dall’aula, con la massima determinazione, le ragioni del povero animale e di tutte le persone sensibili offese da un atto di violenza gratuito e ingiustificabile (per di più destinato dagli autori stessi alla vetrina di Facebook come se fosse un’impresa di cui vantarsi), evidenziando anche la pericolosità sociale di soggetti che, senza alcuno scrupolo ed anzi provando compiacimento, compiono atti di violenza su un essere indifeso.

Cane Angelo: il grande giorno della prima udienza del processo

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Photo Credits: Press Office Onorevole Michela Vittoria Brambilla

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