Cuccioli gettati via perché senza pelo: la loro storia commuove il web [FOTO]

Sei cuccioli di cane sono stati gettati in strada in pessime condizioni: avevano la febbre, la rogna ed erano quasi completamente senza pelo. Due non ce l’hanno fatta, ma per gli altri 4 è iniziata una nuova vita

Wilbur, Petunia, Pinkie e Arthur. Sono quattro cuccioli, salvati da morte certa in una casa abbandonata di Detroit. Purtroppo per altri due non c’è stato nulla da fare. I piccoli erano stati trovati in pessime condizioni fisiche: avevano la febbre altissima e la rogna che aveva fatto perdere tutto il pelo, pieni di ferite sulla pelle. “Scottavano in modo incredibile, andavano letteralmente a fuoco – ha dichiarato la dottoressa Millman-Rinaldi, veterinaria del centro Detroit Dog Rescue – Ho visto molti casi di rogna, ma questa è stata la peggiore. Avevano gli occhi chiusi a causa del gonfiore e la pelle veniva via”.

All’arrivo in clinica dei cagnolini la situazione era apparsa drammatica, i 4 sopravvissuti versavano in una situazione disperata. I medici li hanno presi in cura, tenendoli sotto osservazione per 12 settimane, al termine delle quali sono stati giudicati fuori pericolo. Ma il percorso terapeutico è continuato, per evitare ricadute. E per evitare che la cute, delicatissima, si arrossasse nuovamente, i volontari li hanno anche vestiti con tutine da bambino. “Hanno indossato le tutine per 4 mesi, le abbiamo recuperate da quelle usate dai nostri figli” hanno spiegato.

È così il pelo è tornato a crescere, dopo lunghi mesi di trattatamenti. Oggi i piccoli stanno bene e sono pronti per essere amati da nuove famiglie. Tranne Wilbur, che è stato accolto da una dei volontari che li avevano salvati: “Ora ha una bella casa e un grande cortile in cui correre – ha dichiarato la donna – Ha un fratello della stessa età, due anni, ed è viziato da morire! Io e mio marito abbiamo deciso di non avere bambini, così abbiamo adottato questi due cani”. Una nuova vita per dimenticare quanto accaduto e per riprendere a giocare e a essere felice.

Photo Credits Facebook

Impostazioni privacy