“A Pasqua scegliete la vita”: Silvio Berlusconi salva cinque agnelli [VIDEO]

Il Presidente Silvio Berlusconi ha aderito alla campagna lanciata dall’ Onorevole Brambilla A Pasqua scegliete la vita e ha adottato cinque agnellini salvandoli da morte certa.

Si avvicina la Pasqua, ricorrenza in cui purtroppo, in nome della tradizione, come ogni anno saranno sacrificati migliaia di agnellini che finiranno sulle tavole degli italiani. Nel solo anno 2016, secondo i dati Istat, sono stati sacrificati quasi 2,7 milioni tra agnellini, agnelloni e capretti, vittime della cosiddetta “Pasqua di sangue”. Gli agnellini a soli 30-40 giorni di vita vengono strappati alle loro madri, per essere brutalmente uccisi, sgozzati e poi macellati. La pratica della macellazione è assolutamente atroce: la Pasqua è una festa dello spirito, non della carne. E senz’altro non della carne di migliaia di agnelli che ogni anno vengono sterminati per diventare un piatto di portata – ha dichiarato l’ENPA che da anni, insieme a tante altre associazioni animaliste, si batte per abolire questa terribile pratica. In prima linea anche la LIDAA (Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente), presieduta dall’ Onorevole Michela Vittoria Brambilla, la quale ha dichiarato: A Pasqua scegliete la vita, scegli veg.

“A Pasqua scegliete la vita”: Silvio Berlusconi salva cinque agnelli

Alla campagna ha aderito anche l’ex premier Silvio Berlusconi, che ha adottato due agnelline salvandole da morte certa. In una nota stampa rilasciata dalla LIDAA si legge: Due agnelline di qualche settimana saltellano da un paio di giorni sul prato di villa san Martino ad Arcore. Altre due sono arrivate poco dopo. Un quinto, di appena dieci giorni, prende ancora il biberon ed è stato chiamato Fiocco di neve. Li ha adottati il Presidente di FI Silvio Berlusconi, salvandoli da morte certa. Con un gesto concreto, l’ex premier ha voluto aderire alla campagna pasquale della Lega Italiana per la Difesa degli Animali. Gli agnellini erano destinati a diventare un pranzo di Pasqua ma sono stati salvati e portati da Arcore, su richiesta del Presidente, dall’Onorevole Brambilla. Nella nuova casa si sono trovati subito a loro agio, le più grandi correndo qua e là nel parco, il più piccolo grazie ad abbondanti razioni di latte.

L’Onorevole Brambilla ha affermato: Togliere la vita a questi piccoli è quanto di più lontano si possa immaginare dallo spirito di una festa che celebra la resurrezione e la vita. Fortunatamente la consapevolezza dell’opinione pubblica è aumentata e le preferenze degli italiani stanno cambiando di conseguenza. Finché correrà il rischio di finire nel piatto anche un solo agnello, non verrà meno il nostro impegno, per sensibilizzare e persuadere. Un grande paese civile come l’Italia deve distinguersi per il modo in cui tutela e rispetta tutti gli animali. Ed è quindi ora di dire basta con questa intollerabile strage degli agnelli.

“A Pasqua scegliete la vita”: Silvio Berlusconi salva cinque agnelli

L’Onorevole, per fermare questa mattanza, ha presentato una petizione al Parlamento in cui chiede che sia vietato l’abbattimento, la macellazione, nonché l’importazione e l’esportazione di animali che non abbiano raggiunto l’età adulta. Infatti, alle normali sofferenze del macello, i cuccioli sommano il dolore della separazione dalle madri.  Strapparli alle madri animali così piccoli sottolinea l’Onorevole Brambilla – è una delle pratiche più crudeli di un’industria complessivamente crudele come quella della carne.

Photo Credits: Press Office Onorevole Michela Vittoria Brambilla

 

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