Lasciato in canile dalla famiglia, cane di 18 anni trova un nuovo papà

Un cane di 18 anni era finito in canile dopo una vita felice in casa. Il suo proprietario era morto e il resto della famiglia aveva deciso di non potersi più occupare di lui. Il suo destino sembrava segnato, ma poi…

Julep ha 18 anni, una bella età per un cane della sua stazza. Non è certo una cucciolona, ma è comunque sana e ha ancora qualche carta da giocare. La sua è stata un’esistenza serena, ha avuto una casa e una famiglia a cui voler bene. Poi, però, l’imprevisto: la scomparsa prematura del suo proprietario. A questo punto, i parenti del defunto non se la sono sentita di prendersi cura di questa cagnolona anziana e circa 3 settimane fa, come scrive la Humane Rescue Alliance di Washington, l’hanno portata (o, come direbbero molti, abbandonata) in rifugio.

Va detto, comunque, che con Julep c’erano anche i suoi “bagagli”, coperte, giocattoli, ciotole. Forse credevano che in quel modo si sarebbe sentita meno sola, forse era un modo per lavarsi la coscienza. Ma i volontari del centro sapevano che per un animale di quell’età, cambiare stile di vita, non sarebbe stato facile, anche se a circondarla c’erano oggetti a lei familiari. “Era chiaramente abituata a vivere in casa – ha detto Matt Williams, direttore dell’Hra al sito The Dodo – E per questo qui era in ansia, cercava di capire cosa stava succedendo”.

Il personale del rifugio si è quindi subito attivato per trovarle una vera casa. “Non ci sono molte persone in cerca di cani anziani – ha proseguito Williams – Ma per uno di 18 anni sembrava una cosa quasi impossibile”. Poi, grazie a un post su Facebook in cui si raccontava la sua storia, ha cambiato tutto. Un uomo del posto di nome Wayne Lerch aveva appena perso il suo Pit Bull di 11 anni. Si chiamava Jasmine ed era stata l’amore della sua vita. Però la foto di Julep lo aveva colpito, così si è recato nella struttura della Humane Rescue Alliance per vederla.

La loro sintonia è stata immediata. Williams ha poi raccontato l’incontro: “Penso che Wayne fosse venuto da noi in moto perché non era del tutto pronto a prendere un nuovo cane. Era come se volesse avere una specie di scusa per non portare via Julep immediatamente. Ma quando l’ha guardata negli occhi non ha avuto dubbi ed è corso a casa a prendere l’auto”. “Ci sono molti vantaggi per l’adozione di cani anziani o gatti più anziani – ha poi concluso il direttore – non fanno lunghe passeggiate, non sporcano in casa e non masticano i mobili”. E poi in quanto ad amore da dare, non sono secondi a nessuno…

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