“L’esperto risponde”: l’uveite del gatto

Nella rubrica settimanale di Velvet Pets un esperto potrà risolvere i dubbi sulla salute dei vostri amici a quattro zampe. Questa settimana parleremo delluveite, uninfiammazione degli occhi che colpisce moltissimi gatti.

L’uveite è un’infiammazione degli occhi dei gatti e può essere causata da varie malattie quali: FeLV, FIV, toxoplasmosi, bartonella, herpesvirus, linfomi e melanomi all’iride, oppure da parassiti, quali le larve di nematodi. Il nome “uveite” deriva dal tratto dell’occhio che va ad attaccare, chiamato “uveale” che comprende l’iride, il corpo ciliare e la coroide.

Le uveiti vengono suddivise in tre classi, in base alla zona dell’occhio attaccata e si distinguono in: anteriori, intermedie e posteriori. Nel caso dell’uveite “anteriore” l’infiammazione interessa la cornea, i corpi ciliari e l’iride. Le uveiti “intermedie” vengono definite tali quando colpiscono l’estrema periferia retinica e la parte posteriore dei corpi ciliari. Si parla di uveite “posteriore” quando l’infiammazione interessa la parte posteriore dell’occhio.

SINTOMI

I sintomi dell’uveite variano in base alla malattia da cui è affetto il gatto e possono includere:

  • Arrossamento degli occhi
  • Strabismo
  • Lacrimazione eccessiva
  • Protrusione della terza palpebra
  • Fotofobia
  • Infiammazione dell’iride
  • Diminuzione della pressione intraoculare
  • Opacizzazione della cornea
  • Miosi

"L’Esperto risponde": l’uveite del gatto

DIAGNOSI

Nel momento in cui il gatto inizia a presentare alcuni tra i sintomi elencati è necessario effettuare un esame del sangue per verificare quale malattia abbia causato l’uveite. Il micio dovrà inoltre essere sottoposto ad una visita oculistica per misurare la pressione intraoculare dell’occhio. Quest’esame è fondamentale per la diagnosi in quanto, se l’infiammazione colpisce i corpi ciliari del bulbo oculare, vi è una riduzione della produzione del liquido che circola all’interno degli occhi. È importante diagnosticare al più presto l’infiammazione, poiché col tempo sarà più difficile curarla, rischiando, nel peggiore dei casi, la rimozione dell’occhio infetto.

TERAPIA

Prima di curare l’uveite bisognerà innanzitutto debellare la malattia che l’ha causata, per poi iniziare un ciclo di cure a base di antibiotici, farmaci per uso topico, antidolorifici, antiparassitari e antimicotici.

"L’Esperto risponde": l’uveite del gatto

Photo Credits: Twitter

 

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