Esistono molti comandi che i nostri cani possono imparare, tra cui alcuni anche giocosi. Uno tra i più divertenti è il rotolamento sul posto. Ecco alcuni consigli su come insegnare al proprio quattro zampe a eseguire questo particolare esercizio.
Alcuni cani con particolare predisposizione all’addestramento, quali i Border Collie, i Golden Retriever o i Pastori Tedeschi, possono apprendere moltissimi comandi. Stare seduti, dare la zampa o riportare la pallina sono senza dubbio i comandi più comuni e facili da far comprendere, ma con un po’ di dedizione è possibile aumentare il livello di difficoltà. Uno tra gli esercizi più divertenti è il rotolamento del cane su se stesso. Si tratta di una capriola per terra apparentemente complessa ma che in realtà richiede soltanto una particolare bravura nel far comprendere al proprio quattro zampe i passaggi base.
Prima di procedere con l’addestramento bisogna accertarsi che il cane sappia prima di tutto eseguire il comando di stendersi a terra. Questo è un passaggio fondamentale, poiché l’esercizio del rotolamento va iniziato con il cane già steso su di un fianco. Come nella maggior parte degli esercizi di addestramento, è fondamentale attirare l’attenzione del cane con degli snack saporiti. In questo modo l’animale sarà più motivato ad eseguire i nostri comandi. È molto importante scegliere un luogo abbastanza tranquillo, che non distragga il nostro animale e che gli permetta di muoversi liberamente; inoltre, bisogna assicurarsi che durante l’addestramento l’animale sia da solo con il suo proprietario e non sia distratto dall’interferenza di terze persone.
Per far eseguire la giravolta a terra bisogna tenere lo snack stretto in una mano e farlo annusare al cane, senza dargli la possibilità di mangiarlo. Quando il cane è disteso a terra bisogna far girare la mano dove si tiene lo snack intorno alla testa. In questo modo il corpo tenderà a seguire la stessa direzione della testa e automaticamente sarà indotto a ruotare nel lato opposto. È molto importante premiare il cane ogni volta che esegue l’esercizio correttamente.
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