Rosita Celentano: “Aboliamo gli allevamenti di animali da pelliccia” [VIDEO]

Rosita Celentano dice stop agli allevamenti di animali da pelliccia, attraverso un video diffuso dall’Associazione “Essere Animali” volto a sensibilizzare le coscienze e l’opinione pubblica sul tema dell’estrema sofferenza a cui sono sottoposti i visoni.

Stop agli allevamenti da pelliccia. È questo l’appello inviato da Rosita Celentano in un video lanciato in rete da “Essere Animali”, associazione che, attraverso il coinvolgimento delle persone, promuove un cambiamento culturale, sociale e politico, volto a superare tutte le forme di sfruttamento nei confronti degli animali. L’associazione si batte per un mondo diverso, in cui poter convivere con le altre specie senza violenza, né specismo né discriminazioni e in cui venga tutelata la biodiversità e incentivata una nuova cultura ecologica. Lo sfruttamento degli animali da pelliccia è un tema molto delicato a cui gli attivisti dell’associazione hanno da sempre prestato particolare attenzione, con vari video che mostrano le terribili condizioni dei visoni rinchiusi negli allevamenti italiani e le sofferenze a cui sono sottoposti per la produzione di pellicce.

Nel video Rosita Celentano spiega: Quattro anni fa Essere Animali mostrava a milioni di persone queste immagini. Due anni dopo un nuovo video confermava le sofferenze inflitte ai visoni soffocato in camere a gas. La pelliccia è una moda crudele, inutile e superata. L’86% degli italiani vorrebbe vietare questi allevamenti. Sono state presentate addirittura tre proposte di legge. Queste nuove immagini realizzate dal team investigativo di Essere Animali mostrano ancora le stesse terribili condizioni. In Italia 200.000 visoni sono rinchiusi in circa 20 allevamenti condannati alla più estrema delle prigionie, in gabbie sospese senza poyer mai toccare il terreno. E aggiunge: Oggi come allora vi sono animali morti e feriti. I visoni, in natura corridori instancabili ed eccellenti nuotatori, se privati di ogni stimolo, possono aggredirsi fra loro o manifestare autolesionismo. Perché il Governo non pone fine a queste sofferenze? Perché permette ancora tutto questo? “Gravemente lesivi del benessere animale”: ecco come l’Unione Europea ha definito questi allevamenti. Diversi Paesi li hanno già aboliti. Ora tocca a noi.

Il video si conclude con un invito a firmare la petizione sul sito visoniliberi.org per vietare l’allevamento da animali da pelliccia, perché la moda del futuro è senza crudeltà. Simone Montuschi, portavoce dell’Associazione “Essere Animali”, ha dichiarato: È la terza volta in pochi anni che il team investigativo di Essere Animali documenta la presenza di visoni morti e feriti negli allevamenti italiani. La situazione non cambierà mai, perché si tratta di animali selvatici costretti a vivere in uno spazio minuscolo. Per questo diversi paesi europei hanno già vietato questi allevamenti, ora tocca al Governo italiano visto che ci sono già tre proposte di legge. Non si può più rimandare”.

Ed ha aggiunto: L’Italia è stata pioniera riguardo alle pellicce di cane e gatto, imponendo un divieto di importazione e commercio che ha fatto da apripista per un provvedimento esteso poi a tutta l’Unione Europea. Ma stentiamo ad abolire questa crudele pratica che non ha neppure particolari ripercussioni sul piano economico, essendo gli allevamenti in numero limitato e le pellicce prodotte vendute principalmente sul mercato russo e asiatico […] Gli interessi di una manciata di allevatori non possono impedire l’adozione di una legge che rispecchia la volontà della popolazione ed è supportata da evidenze scientifiche. Questi allevamenti causano gravi sofferenze ai visoni e devono essere aboliti.

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