Quando l’eutanasia non è l’unica soluzione. La storia di due cagnolini, con problemi gravi alla zampe posteriori, che vivono felici nonostante tutto
Eutanasia sugli animali, una questione difficile da trattare. Con un interrogativo che si pone doveroso: quando è lecito al di là di ogni ragionevole dubbio praticarla? Due storie arrivano dalla Sardegna, da Oristano, dalla già nota, e sempre molto seguita, Clinica Veterinaria Duemari. Due, tutto sommato, belle storie di vita di piccoli cani alle prese con gravi problemi, che ne limitano la deambulazione. Inni alla vita contro una morte che sembrava in partenza quasi inevitabile. Due video, postati sulla pagina Facebook della struttura, commoventi e che danno speranza a tutti quei proprietari alle prese con la salute precaria dei propri amici pelosi.
Nel primo un cane entusiasta di vivere cammina solo con le zampe anteriori, ma vaga per la stanza come se nulla gli fosse successo. “Acrobatic dog! Questa meravigliosa cagnetta – si legge nel post – era arrivata circa un anno fa con entrambe le zampe posteriori praticamente distrutte. Una era stato impossibile recuperarla ed era stata amputata. L’altra eravamo riusciti a salvarla… ma lei… cammina a modo suo. Un filmatino che insegna a rispettare la loro voglia di vivere e a incoraggiare i proprietari a non mollare“.
Ancora più tenero, forse, il secondo, in cui il cagnolino si muove indomito con le zampe anteriori, avendo praticamente paralizzate quelle posteriori: “Vi facciamo vedere la nostra piccola bipede – scrive il responsabile della pagina Facebook – Era arrivata da noi settimane fa , purtroppo dopo parecchi giorni dal suo incidente. Preda di un dolore molto acuto avevamo sperato che malgrado il tempo passato potessimo fare qualcosa… poteva anche morire. La sua Tac aveva svelato una compressione sul midollo ma non una vera e propria interruzione… ma erano passati purtroppo troppi giorni senza adeguate terapie… ci abbiamo tentato comunque. Sta seguendo un programma di fisioterapia nel tentativo di recuperare il recuperabile. L’abbiamo chiamata Gigia Sedietta. È autonoma fa tutte le sue cose da sola… solo non cammina. Ci stiamo lavorando, ma temiamo di non riuscire neppure a recuperare una camminata spinale. In ogni caso È tenerissima, piccola e simpatica. Cerca casa”. Insomma, come sempre gli animali hanno qualcosa da insegnarci e csono capaci di una forza incredibile e noi abbiamo molto da imparare. In questi due casi poi, loro sono riusciti a vincere anche le previsioni più negative. Ora hanno solo voglia di coccole e tanto tanto affetto. E se lo meritano!
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