Uccide la sua cagnetta a calci, massacrandola davanti agli occhi di tutti [IMMAGINI FORTI]

A Salerno nel quartiere Pastena una cagnetta è stata barbaramente uccisa a calci dal suo proprietario, che l’ha letteralmente massacrata senza nessuna pietà.

Questa è una di quelle storie che non vorremmo mai dover raccontare. Una delle tante storie purtroppo di agghiacciante crudeltà e di violenza inaudita perpetrata ai danni di un povero cucciolo indifeso, colpevole solo di essere finito nelle mani sbagliate. Giunge da Salerno questa volta la notizia dell’orrore più assoluto. Una cagnetta è stato barbaramente uccisa a calci dal suo proprietario in un parcheggio nel quartiere Pastena. L’uomo è stato visto compiere l’atroce gesto da diversi passanti che gli hanno intimato di smettere, ma ha continuato a massacrare la cagnolina fino a ucciderla. Incastrato dai video registrati da alcuni ragazzi che hanno assistito all’orribile scena, l’uomo è stato identificato ed arrestato dalla Polizia Municipale del Comune di Salerno, condotto in caserma per essere interrogato e poi rilasciato a piede libero.

Ad annunciare la sua cattura è stato il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che, subito dopo l’accaduto aveva dichiarato: Condanniamo fermamente l’increscioso gesto di cui si è macchiato un ignoto cittadino nei confronti di un cane barbaramente ucciso questo pomeriggio a Salerno. Episodi del genere non possono rimanere impuniti. Seguiremo con rigore l’accaduto nella speranza che questa persona venga individuata. Ha inoltre aggiunto: Non possiamo tollerare che nel nostro territorio si verifichino episodi di tale gravità.  Desidero ringraziare il Comando della Polizia Municipale che ha in tempi rapidissimi, individuato il soggetto che si è macchiato di questo orribile crimine. Un grazie sentito va, ancora una volta, a quei ragazzi che coraggiosamente hanno filmato l’accaduto permettendo così alla Polizia Municipale di individuare l’uomo. 

Anche la compagna dell’uomo ha rotto il silenzio, rilasciando delle dichiarazioni alla stampa: Non sapevo nulla. Il cane si chiamava Chicca, non aveva neppure un anno. Già in passato aveva picchiato il mio cane perché diceva che faceva pipì in casa. volevo già in passato chiamare i Carabinieri per i maltrattamenti continui che subiva Chicca. La donna ha raccontato: Mi sono accorta di quello che era accaduto su Facebook, quando ho visto le foto di Chicca senza vita […] Quando poi sono venuti i Carabinieri a casa ha detto di non essere stato lui a uccidere Chicca. Ha detto che il cane era morto da solo. Quando gli ho chiesto cosa avesse fatto lui ha cambiato discorso. Ora mi allontanerò da lui. Ho paura… 

L’uomo dovrà rispondere dei reati di maltrattamento, violenza e uccisione di animale. La Sezione di Salerno della Lega Nazionale del Cane ha annunciato che si costituirà parte civile nel processo. In rete è stata lanciata una petizione affinché giustizia sia fatta, per dar voce a Chicca e a tutti gli animali vittime di violenza e barbaramente uccisi.

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