In provincia di Modena un uomo è stato denunciato per maltrattamento di animali per aver sparato a due gatti del vicino con un fucile ad aria compressa. Dovrà rispondere di violenza su animali.
A Montese, in provincia di Modena, due gatti sono stati oggetto di violenza da parte di un uomo che li ha colpiti con un fucile ad aria compressa. A denunciare l’accaduto il proprietario di 75 anni che, dopo essersi reso conto di alcune anomalie comportamentali dei gatti e aver notato sintomi di sofferenza e difficoltà nel deambulare, ha deciso di andare a fondo. I gatti sono stati esaminati da un veterinario che ha subito individuato nelle loro zampe dei pallini, tipicamente usati per alcuni modelli di carabine ad aria compressa. Fortunatamente i mici non hanno subito gravi lesioni ma, se i proiettili avessero colpito gli occhi, avrebbero sicuramente rischiato la vita.
Il proprietario dei due micetti non aveva subito realizzato chi potesse aver compiuto un simile atto di crudeltà, poiché al momento dell’aggressione non era presente e non poteva immaginare le intenzioni del vicino. Dopo aver denunciato l’accaduto, i Carabinieri del posto sono intervenuti per indagare sul caso e scoprire l’artefice dell’inspiegabile gesto compiuto ai danni dei due animali innocui e indifesi. Inevitabilmente l’attenzione dei militari è ricaduta sull’unico vicino di casa e, dopo aver ricostruito con accortezza l’accaduto, la sua casa è stata sottoposta a perquisizione, fugando possibile dubbio su chi fosse il responsabile, poiché nella sua abitazione è stata rinvenuta a una carabina ad aria compressa con dentro lo stesso tipo di pallini estratti dalle zampe dei gattini.
Il motivo che abbia potuto spingere l’uomo a compiere un gesto simile non sono ancora chiari, forse un “gioco”, forse una motivi di rancore verso il vicino, forse una bravata? Il tutto è ancora da accertare, ma di sicuro dovrà rispondere di maltrattamento animali in sede giudiziaria dinanzi al giudice del Tribunale di Modena.
Photo Credits: Twitter
