L’incredibile vicenda di un labrador che era rimasto incastrato con la testa tra un muretto e un palo. Ha rischiato di morire, ma fortunatamente, sono intervenuti in suo soccorso i Vigili del Fuoco, che sono riusciti a liberarlo e a metterlo in salvo.

Una vicenda davvero incredibile quella che ci giunge da Ferrara, dove un cane di razza Labrador Retriever, durante una passeggiata in via Zanatta, è rimasto incastrato con la testa tra un muretto di recinzione un palo. Il cane, di nome Macchia, probabilmente spinto dalla curiosità si è addentrato con il muso nello spazio ristretto ed è rimasto intrappolato, senza riuscire più a uscire. Dimenandosi per cercare di divincolarsi, ha rischiato di procurarsi gravi lesioni al collo e al cranio e probabilmente sarebbe morto se non fossero intervenuti i Vigili del Fuoco, allertati da proprietari dell’animale, che sono riusciti a liberarlo senza che riportasse alcuna lesione, a parte un piccolo spavento.

La curiosità e l’esuberanza sono caratteristiche tipiche dei Labrador, che, come molti altri cani di grossa taglia, spesso non hanno cognizione delle loro reali dimensioni. Chi possiede un labrador conosce bene sa bene che spesso sono giganti buoni ma inclini a combinare pasticci e soprattutto ben poco coscienti della loro stazza, il che li porterà istintivamente a situazioni tali da causare danni a se stessi e agli oggetti di casa, quali volersi infilare sotto i mobili, pretendere di stare in braccio al proprietario come se fossero dei cuccioli o considerare possibile passare attraverso spazi angusti, proprio come il caso di Macchia, che ha rischiato davvero grosso. Si è conclusa dunque fortunatamente a lieto fine la sua avventura e si spera che in futuro il cagnolone ricorderà di non tentare più di passare in spazi più stretti della sua mole.

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