La storia di Riley, un cane abbandonato, che grazie alle cure di un rifugio ha trovato affetto, arrivando a regalare sorrisi. Grazie ai quali si spera troverà una famiglia che lo accolga
Riley, il cane che sorride. Noi di Velvet Pets abbiamo trovato un video, postato su Facebook, che nel giro di poco tempo è diventato virale, e che proviene direttamente da Sacramento, in California. Protagonista è una cucciolona di due anni, Riley è il suo nome, che è stata trovata per strada da un senzatetto, che l’ha portata in un rifugio per animali, lo Shelter Front Street, che si prende cura delle piccole bestiole “vagabonde”, cercando anche di trovar loro una nuova casa.
La cagnolina si è rivelata subito molto socievole, ama le coccole e giocare con le persone. Gli operatori del centro lo stanno amorevolmente accudendo e si stanno prodigando per farla adottare. Ed è a questo punto che Britney Ridge, una dipendente, ha avuto una bella idea, come ha spiegato al sito The Dodo la responsabile dello Shelter Front Street, Gina Knepp: “Britney si è innamorata da subito di Riley, è stata conquistata dalla sua personalità, e ha immediatamente pensato che il cane avrebbe potuto anche ridere. Così, ogni giorno, mentre la nutriva e puliva il suo box, ha cominciato a parlare con la nostra piccola amica. E alla fine ha avuto ragione, Riley ha sorriso più volte e devo dire che sono stati dei momenti dolcissimi”.
Britney, poi, ha immortalato la sua espressione con il cellulare e quei pochi secondi “magici” hanno fatto il giro del web, suscitando interesse, divertimento e anche un pizzico di commozione. “Con un sorriso del genere – ha detto ancora la Knepp – sono sicura che la piccola Miss Riley troverà con una nuova famiglia molto, molto presto”. Ma perché i cani sorridono? Questa forma particolare di mimica facciale, in inglese viene chiata “dog grimming” o anche “submissive grimming”, mentre in Italia viene definita “smiling”. E avviene quando il nostro compagno a 4 zampe fa le feste per salutarci o quando viene sgridato. Quindi si tratta di un segnale di pacificazione o di sottomissione attiva. Ma al di là di tutto, una cosa è certa: come si fa a non innamorarsi di un cane che sorride?
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