Il cane di casa è l’unico testimone dell’omicidio che si è compiuto a Pontelangorino, in provincia di Ferrara, dove un adolescente ha ucciso i genitori insieme ad un amico. Attualmente si trova in un canile e si spera che trovi al più presto una famiglia che possa adottarlo e fargli dimenticare l’orrore che ha vissuto.
È ormai stata accertata la sconcertante verità sul delitto avvenuto a Pontelangorino, frazione di Codigoro, in provincia di Ferrara, dove un adolescente, in preda alla follia omicida, ha massacrato i genitori con la complicità di un amico della sua stessa età (LEGGI ANCHE GIALLO NEL FERRARESE: MASSACRATI IN CASA MARITO E MOGLIE, NOTI RISTORATORI e MARITO E MOGLIE MASSACRATI A COLPI D’ASCIA: FERMATI IL FIGLIO SEDICENNE E L’AMICO). Una tragedia che ha devastato la vita di una famiglia apparentemente senza problemi e le cui conseguenze sono ricadute anche sul cane di famiglia, unico testimone “muto” di ciò che è accaduto in quella che è stata definita “la villetta dell’orrore” il giorno dell’assassinio.
Il cane, un meticcio nero è stato prelevato da casa sua il giorno stesso dell’omicidio ed è stato portato al canile. Dalle immagini diffuse da Chi l’ha visto si vede il cane disperato e smarrito, che oppone resistenza per non essere caricato nel furgone della ASL. Immagini strazianti che trasmettono tutto il senso della tragedia che si è compiuta per motivi apparentemente inspiegabili. Adesso il cane si trova rinchiuso in una gabbia nella solitudine di un canile, un vero trauma per un animale abituato a vivere in casa. Anche lui è una delle vittime di questa terribile vicenda che ha sconvolto tutti. L’associazione animalista “Amiche di Lù” si è offerta per aiutare il cane e provare a tirarlo fuori dal canile e trovargli una nuova famiglia in grado di amarlo e di restituirgli una vita dignitosa.
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