Un ingegnere informatico ha deciso di cambiare completamente la sua vita e di dedicarsi totalmente agli animali, realizzando un rifugio che attualmente conta 735 cani.
Chi ama gli animali sarebbe disposto a far tutto per loro, ma poche persone sarebbero disposte a trasformare completamente la loro vita e farne la propria missione assoluta. Tuttavia, cambiare tutto per amore dei quattro zampe è esattamente ciò che ha fatto un ingegnere informatico di 45 anni, che, dopo aver costruito una brillante carriera nel settore, un giorno si è reso conto di non essere completamente felice. Avrei potuto fare una vita fatta di grandi auto e orologi costosi. Ho viaggiato molto e visto tutto il mondo, ma non ero ancora felice – ha spiegato l’uomo. Rakesh Shukla sentiva che qualcosa mancava nella sua vita e che era necessario colmare quel vuoto in qualche modo.
A segnare la svolta alla sua vita è stata Kavya, una Golden Retriever trovata a Bangalore, in India, dove l’ingegnere si era trasferito con sua moglie dagli Stati Uniti e salvata dalla strada. In un’intervista l’uomo ha ricordato la prima reazione della cagnolina quando entrò in casa sua: Quando siamo arrivati a casa lei si nascose in un angolo, mi guardava e aveva molta paura ma poi si è subito fidata di me. Dopo l’incontro con Kavya, Rakesh ha compreso che aiutare i cani in difficoltà era l’unica cosa che poteva renderlo davvero felice e così, dopo circa tre mesi, salvò un’altra cagnolina di nome Lucky: Stava piovendo da ormai 13 giorni e lei era tutta bagnata ed infelice, così l’ho portata a casa – ha raccontato.
Nelle settimane successive sono stati adottati altri cani randagi, di qualsiasi età o razza, senza più badare al numero. Quando lo spazio ha iniziato ad essere insufficiente, l’uomo ha deciso di acquistare un vasto terreno dove poter tenere tutti gli animali randagi che incontrava sul suo cammino. Oggi questo rifugio conta circa 735 cani e ben dieci persone hanno l’incarico quotidiano di cucinare e servire ai cani 200 kg di carne e 200 kg di riso, per un costo giornaliero di circa 600 euro, una cifra davvero ragguardevole.
Nonostante le difficoltà nel gestire una struttura del genere e le diverse problematiche incontrate sul suo percorso, quali gli svariati reclami per disordine pubblico, dovuti al gran numero di animali che possiede, Rakesh non si arrende, anzi intende ampliare ancora di più lo spazio per accogliere altri animali bisognosi. L’esempio di Rakesh e di tutte le persone che, come lui, hanno deciso di dedicare la propria vita interamente a salvare gli animali. (LEGGI ANCHE: SALVA 300 GATTI DOPO AVER PERSO TRAGICAMENTE SUO FIGLIO) e ABBANDONA TUTTIO PER SALVARE 500 ANIMALI) sono una dimostrazione che si può fare davvero tanto per gli animali, basta avere la volontà e soprattutto il cuore…
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