In provincia di Brescia una donna è stata investita da un’auto di grossa cilindrata mentre rincorreva il suo cane che era scappato. Nonostante i tempestivi soccorsi, purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Tragico investimento a Poncarale, nella Bassa Bresciana, dove una donna è stata travolta da un SUV mentre inseguiva il suo cane che era scappato. Secondo le ricostruzioni, la donna, di 65 anni, intenta a rincorrere il cane, che si era inaspettatamente allontanato dal cortile di casa, non si è resa conto del sopraggiungere dell’auto che non è riuscita ad evitare l’impatto e l’ha colpita in pieno causandole lesioni mortali. A nulla sono valsi i soccorsi, perché la donna, trasportata d’urgenza all’ospedale, purtroppo non ce l’ha fatta. Un destino ineluttabile che non la lasciato nessuna possibilità di scampo.
Purtroppo alcuni cani hanno la tendenza a scappare e chi possiede un cane può ben capire la sensazione di ansia che la fuga del proprio quattro zampe può determinare e che in questo caso ha tristemente portato a conseguenze estreme. I cani possono scappare durante la loro passeggiata, per inseguire altri cani, ad esempio, ma possono anche, come in questo caso specifico, scappare dal giardino, dalla porta di ingresso o dal portone. Ma perché lo fanno? Innanzitutto perché non comprendono che per loro è molto pericoloso uscire senza essere accompagnati dal proprio proprietario.
Quando la porta si apre, semplicemente non riescono a contenere la loro voglia di esplorare, di andare al parco o di andare in cerca di altri cani e le loro fughe incontenibili spesso sono dettate da questi desideri. Soprattutto i cani che vivono molto in casa, possono avere questo innato istinto di libertà, considerando le uscite la loro fonte di distrazioni. Nel caso di cani adulti adottati dai canili, l’istinto di fuga può spiegarsi col desiderio di andare in cerca del proprio precedente proprietario o della casa in cui vivevano prima. Un rimedio possibile a questa innata tendenza può essere abituare il proprio cane, fin da cucciolo, a stare in spazi aperti, in modo da imparare a seguire istintivamente il proprio amico e ad essere senza allontanarsi troppo.
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