Negli ultimi trent’anni il numero di giraffe è diminuito drasticamente a causa del progressivo degrado del loro habitat e si teme che siano in via d’estinzione.
Durante la Convention ONU sulla biodiversità svoltasi a Cancun, in Messico, sono stati resi noti dei dati a dir poco allarmanti riguardo il numero attuale di giraffe sulla terra. Secondo i dati riportati dai biologi dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, si è registrato un netto calo nelle nascite di questa specie negli ultimi trent’anni. Negli anni Ottanta gli esemplari nel mondo erano circa 157.000, mentre oggi se ne contano soltanto 97.000, ossia circa il 40% in meno. Una diminuzione notevole, che non può essere in nessun modo sottovalutata e che è diventata oggetto di dibattito internazionale, negli ambienti animalisti e non solo.
Le probabili cause di questo decremento sono diverse: la deforestazione, il bracconaggio, l’inquinamento ambientale, l’aumento della popolazione e perfino le guerre civili in alcune zone dell’Africa, come in Kenya settentrionale e in Somalia. Le statistiche della IUCN in realtà hanno dato risultati differenti sul territorio africano ed è stata analizzata soltanto una specie di giraffa, ossia la camelopardalis, che comprende altre nove sottospecie. In cinque sottospecie il numero di giraffe è diminuito, mentre in altre tre è perfino aumentato, come ad esempio nel Sud dell’Africa, dove esistono apposite riserve naturali in cui le giraffe sono protette, dato che conferma ulteriormente la necessità di adottare misure di prevenzione basate sulla conservazione della specie.
Julian Fennessy, uno dei menbri dello IUCN esperto in giraffe, ha riferito: Mentre c’è grande preoccupazione riguardo agli elefanti e ai rinoceronti, le giraffe sono passate inosservate sotto i radar, ma sfortunatamente il loro numero è crollato e c’è qualcosa che ci ha scioccato riguardo a questo processo e cioè che il numero sia crollato così tanto in così poco tempo.
La domanda che sorge dunque è: le giraffe sono dunque in via d’estinzione? Secondo Chris Ransom, della Zoological Society di Londra: Penso che le giraffe possano sopravvivere con i giusti sforzi di conservazione e possiamo garantire che questi animali vivranno allo stato selvatico. Sebbene esistano animali maggiormente a rischio d’estinzione, come ad esempio elefanti e rinoceronti condannati dal bracconaggio, per i quali sicuramente il livello di emergenza è più alto, sta di fatto che bisognerà intervenire tempestivamente per far fronte a questo problema, affinché le giraffe non diventino la prossima specie estinta a causa dell’uomo.
Photo Credits: Twitter
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