Non è facile introdurre un gatto in casa di un cane o viceversa. È sempre difficile far istaurare un rapporto pacifico tra loro ma, seguendo dei consigli utili, è possibile ottenere dei miglioramenti.
Cani e gatti: due specie magnifiche ma dalla personalità molto differente. C’è chi predilige i cani o viceversa, ma c’è anche chi decide di tenerli entrambi. La domanda che sorge in questi casi è: come farli andare d’accordo? Bisogna tener presente che non è facile stabilire da subito una convivenza serena, soprattutto perché hanno caratteri totalmente diversi ed entrambi sono animali molto territoriali. Una delle problematiche che molti si trovano ad affrontare è come introdurre in casa un cane dove vive da tempo un gatto o viceversa, poiché si innescano delle dinamiche territoriali sulle quali è difficile intervenire e, per questo motivo, è buona norma monitorare attentamente i loro comportamenti sin dal primo incontro.
In primis bisogna considerare che i cani sono animali più socievoli rispetto ai gatti e, quest’ultimi tendono ad essere più schivi nei confronti di un altro animale, soprattutto se diverso dalla propria specie. Anche la differenza di età può influenzare il loro rapporto; infatti, secondo alcuni esperti, imporre ad un cane o a un gatto anziano di condividere improvvisamente il suo territorio con un cucciolo frenetico e giocherellone può essere motivo di grandi scontri. Nel caso si decida di prendere un cucciolo e in casa c’è un cane adulto, è importante gestire con cautela il loro primo incontro, affinché non sia traumatico per nessuno dei due. È consigliabile separare il nuovo arrivato in una stanza a parte e magari sistemare le ciotole di entrambi, ai lati opposti di una porta, in modo che il nuovo odore del cucciolo venga associato anche a qualcosa di piacevole come il cibo.
È fondamentale procedere per gradi. Nella prima settimana si consiglia di far fare dei brevi incontri sotto stretta supervisione. Nel caso in cui un cucciolo di gatto stia entrando nel territorio di un cane adulto, è sconsigliabile tenerlo costantemente in braccio, poiché un cane dal carattere più irruente potrebbe agitarsi per la curiosità del nuovo odore, e magari spaventarlo involontariamente. Anche quando gli animali cominceranno pian piano a conoscersi e ad accettarsi, bisognerà in ogni caso essere attenti a non trascurare l’animale più adulto, cane o gatto che sia, in modo da non generare ulteriori rivalità, quindi è importante mostrare le stesse attenzioni ad entrambi, coccolarli allo stesso modo e farli mangiare contemporaneamente.
Può accadere che alcuni cani, in particolare i maschi, possano marcare il loro territorio con l’urina e in quel caso bisogna sgridarli ma senza esagerare, perché si tratta di un loro istinto, stimolato dalla necessità di marcare nettamente i propri spazi rispetto al nuovo arrivato. Nel caso in cui si decida di prendere un gatto e un cane ancora cuccioli, il processo di accettazione reciproca sarà probabilmente più semplice e veloce, ma in ogni caso non bisogna mai perdere d’occhio i loro primi incontri. In tutti i casi è comunque importante avere molta pazienza, affinché entrambi instaurino un rapporto di fiducia e, col tempo, ogni sforzo sarà ripagato con il loro amore incondizionato.
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