“Salvami subito”: la grande campagna solidale LEIDAA contro il randagismo [VIDEO]

“Qualcuno lo ha già abbandonato, non abbandonarlo anche tu”. L’Onorevole Michela Vittoria Brambilla, fondatrice e Presidente della LEIDAA (Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente”, ha lanciato una nuova campagna solidale contro il randagismo.

Scrivi il lieto fine di una storia triste. Basta un piccolo gesto per regalare una nuova vita ad un animale abbandonato: è questo l’appello lanciato dall’’Onorevole Michela Vittoria Brambilla, Fondatrice e Presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente per la nuova campagna solidale SMS-SalvaMi Subito contro il fenomeno dell’abbandono e del randagismo. Sino al 4 dicembre 2016 sarà possibile donare 2 euro con ciascun sms inviato da cellulare al numero 45528 oppure 2 o 5 euro chiamando da rete fissa.

Con un semplice SMS qualsiasi cittadino potrà fare qualcosa di concreto per aiutare tutti gli animali bisognosi. Un piccolo gesto per una grande causa. I dati sull’abbandono e sul randagismo in Italia sono davvero allarmanti. Secondo le statistiche: sono 100.194  i cani entrati nei canili sanitari, cioè i cani vaganti catturati sul territorio (Ministero della Salute, 2015); 131.302 i cani complessivamente detenuti nei canili, sanitari e rifugi (Convegno Regione Lombardia, 2015).

Gli altri dati a disposizione riportano le seguenti cifre: 53.635 i gatti sterilizzati (Ministero della Salute, 2015); 983 i canili sanitari e i rifugi autorizzati (LAV, 2015) 79 i gattili; 118 milioni di euro i costi sostenuti dalle Regioni per il mantenimento dei cani nei canili rifugio (LAV 2015); 3,5 euro al giorno l’importo minimo ritenuto congruo da una circolare del Ministero della Salute per garantire l’adeguato mantenimento degli animali.

L’Onorevole Brambilla, da sempre attiva nella causa animalista (LEGGI ANCHE MICHELA VITTORIA BRAMBILLA: “IL DIRITTO ALLA VITA DEGLI ANIMALI è INDISSOLUBILE” e VITTORIA BRAMBILLA PORTA IN PARLAMENTO IL PRIMO CANE DELLA STORIA DELLA REPUBBLICA), ha anche consegnato aiuti in denaro a sei associazioni impegnate sul territorio nella difesa degli animali abbandonati. Ha premiato con un assegno alcune associazioni di protezione animale particolarmente meritevoli di aiuto o impegnate in territori difficili: “Progetto No Macello Onlus” di Genova, “Fido amico mio” di Marcianise (Caserta), “Zooden Protezione Animali e Natura Onlus” di Bronte (Catania), “Anime randagie” di Bovalino (Reggio Calabria), “Le Orme” di San Pietro Vernotico (Brindisi), “Noi e gli altri” di Ossi (Sassari).

 

Ma, al di là degli interventi istituzionali, la piaga del randagismo è qualcosa che può essere risolta anche dai singoli cittadini, innanzitutto cercando di adottare cani e gatti dalla strada o dai rifugi, in secondo luogo ognuno, nel limite delle sue possibilità, pur senza prendere un animale in casa, può dare un contributo alle migliaia di animali nei rifugi o nei canili, anche minimo, con adozioni a distanza, donazioni, aiuti in cibo, coperte o farmaci o, più semplicemente, aderendo a campagne come SalvaMi Subito. Un’iniziativa che richiede davvero un minimo sforzo con un semplice SMS.

Lo spot televisivo della campagna propone immagini di cani e gatti che vivono in strada, senza riparo e senza il conforto di un affetto. Creature deboli e dimenticate, abbandonate a se stesse, spesso abbandonate da chi ha fatto prima provare loro il benessere di una casa e di una famiglia. Creature da non abbandonare una seconda volta. Il ricavato della campagna solidale, raccolto attraverso gli SMS, servirà appunto a mettere in atto misure per combattere l’abbandono e il randagismo e per soccorrere gli animali in difficoltà, con aiuti anche a realtà di volontariato che si sono distinte per l’impegno straordinario nell’aiuto ai tanti animali abbandonati e maltrattati.

Nessuno sa esattamente quanti siano gli animali vittime dell’abbandono e della riproduzione incontrollata – ha affermato l’Onorevole Brambilla – Di certo sono tantissimi, centinaia di migliaia, soprattutto cani e gatti, e vivono una vita miserabile, fatta di fame, di sofferenze, di pericoli continui. Questa è la realtà. Ben la conosce chi, come noi della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, lavora sul campo per assistere gli animali, promuovere le adozioni, educare alla responsabilità i proprietari, sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, contrastare i traffici illegali. Oltre allo spot televisivo, è stato realizzato anche uno spot radiofonico, per diffondere in maniera ancor più capillare il messaggio e promuovere una cultura di maggior attenzione nei confronti degli animali.

Photo Credits: Twitter/YouTube