Assange: durante l’interrogatorio del fondatore di WikiLeaks compare il suo gatto in cravatta

Durante l’interrogatorio di Assange a Londra, alla finestra è apparso il suo gatto James, in cravatta a righe e colletto bianco.

Julian Assange è stato interrogato il 14 novembre 2016 presso la sede dell’Ambasciata dell’Ecuador a Londra, che da 4 anni è la sua dimora e il suo rifugio. L’interrogatorio, condotto dalla procuratrice svedese Ingrid Isgren tramite un procuratore ecuadoriano, è durato quattro ore. Il fondatore di WikiLeaks è indagato per presunti abusi sessuali da lui sempre negati, sostenendo che le accuse a lui rivolte siano in realtà lo strumento attraverso il quale gli USA (da cui è considerato un nemico per le sue scottanti rivelazioni) vogliono ottenere la sua estradizione per poterlo processare con accuse da ergastolo.

Assange: durante l’interrogatorio del fondatore di WikiLeaks compare il suo gatto in cravatta

Nel 2010 Assange fu accusato in Svezia di avere aggredito sessualmente una donna e di averne stuprata un’altra. Il 20 agosto di quello stesso anno le autorità svedesi spiccarono un mandato di arresto nei suoi confronti, che però fu ritirato il giorno successivo: le indagini su di lui comunque continuarono. Nel settembre 2010 fu riaperta l’indagine che riguardava l’accusa di stupro e due mesi dopo, nel novembre 2010, un tribunale svedese approvò la richiesta di arresto per Assange relativa a quattro accuse: coercizione illecita, due accuse di molestie sessuali e una di stupro.

Assange: durante l’interrogatorio del fondatore di WikiLeaks compare il suo gatto in cravatta

Contro di lui fu emanato anche un mandato di arresto internazionale. L’Ecuador ha aiutato Assange a evitare l’estradizione concedendogli l’asilo. In attesa di conoscere gli esiti dell’interrogatorio, mentre la folla di cronisti e di curiosi si ammassava all’esterno della sede diplomatica, d’un tratto da una finestra, ha fatto capolino il gatto di Assange: un meraviglioso gatto europeo, con tanto di cravatta regimental a righe rosse e un colletto bianco.

Assange: durante l’interrogatorio del fondatore di WikiLeaks compare il suo gatto in cravatta

Il gatto, di nome James è apparso molto serio, forse perché turbato dalla presenza di tante persone in attesa all’esterno della sua casa. I gatti notoriamente sono molto legati al loto territorio e non amano molto le intrusioni. Nonostante il suo aspetto austero, il bellissimo gatto è riuscito a sciogliere la tensione della difficile giornata di cui si attendono i risvolti.

Photo Credits: Twitter

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