La terra non smette di tremare e si fa sempre più critica la situazione per gli sfollati e per gli animali nelle aree colpite dal sisma. L’Ente Nazionale Protezione Animale è attiva sul posto con squadre di volontari che lavorano incessantemente per portare soccorso e assistenza ed ha messo a disposizione anche dei numeri utili per le emergenze animali.
Non si ferma l’emergenza terremoto al Centro Italia, dove aumenta sempre più il numero di sfollati e il numero di animali bisognosi di aiuto (LEGGI ANCHE NUOVA SCOSSA DI TERREMOTO: RITORNA ALTO LO STATO DI ALLERTA, TANTI GLI ANIMALI IN PERICOLO). L’ENPA, sin dalla prima scossa dello scorso 29 ottobre, è stata presente sul luogo con squadre di volontari attivi in tutte le fasi di soccorso e di aiuti, 2 ambulanze veterinarie, 1 automedica e 3 automezzi per il trasporto di animali. Grazie al lavoro congiunto di volontari, veterinari e Vigili del Fuoco è stato possibile salvare molti animali, tra cui Ulisse, il cagnetto estratto miracolosamente dalle macerie a Norcia (LEGGI ANCHE TERREMOTO: L’INCREDIBILE SALVATAGGIO DI UN CANE ESTRATTO DALLE MACERIE A NORCIA), che ora sta bene.
Secondo le stime fornite dal Punto veterinario avanzato ENPA di Norcia, sinora sono stati soccorsi e curati 69 animali da compagnia tra cani e gatti e, oltre ai salvataggi e all’assistenza veterinaria, l’ENPA ha anche distribuito petfood, antiparassitari e farmaci arrivando così ad assistere oltre 300 tra cani, gatti, tartarughe e animali da cortile. Complessivamente i ricongiungimenti sono stati 31. Abbiamo così garantito il ritorno in famiglia di animali scappati durante le scosse o rimasti pericolosamente bloccati in immobili a pericolo di crollo – ha riferito un portavoce dell’ENPA – In un caso, i nostri volontari con il consenso dei proprietari sfollati a Perugia hanno anche forzato una autorimessa a Norcia per salvare un gatto che stava da due giorni al buio e senza acqua e cibo.
Come ad Amatrice e Accumoli oltre un mese fa – ha spiegato Carla Rocchi, Presidente Nazionale dell’ENPA – anche in questa grave emergenza i nostri volontari non si risparmiano, dimostrando così che prendersi cura degli animali nelle emergenze è un doppio dovere: è un dovere nei confronti degli animali ovviamente, ma è anche un dovere nei confronti degli umani che vivono con l’affetto di cani, gatti e altri animali e che spesso, anzi, fanno leva sulla loro presenza per ripartire. Per questo, oltre a assicurare soccorso, assistenza e cure veterinarie, siamo particolarmente attenti ai ricongiungimenti. Una nuova strategia per la gestione delle emergenze non può ignorare gli animali i quali anche loro sono vittime dei disastri naturali.
Oltre a fornire assistenza in loco H24, l’ENPA ha messo a disposizione un numero dedicato all’emergenza terremoto: 342 9565574 e due indirizzo email: TERREMOTO@enpa.org, oppure uo.enpa@gmail.com
Per fornire aiuti concreti all’Ente Nazionale Protezione Animali e aiutare la missione di soccorso, è possibile inviare contributi e donazioni. Di seguito i riferimenti:
Bonifico su IBAN IT 39 S 08530 46040 000430101775intestato a E.N.P.A. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI – causale TERREMOTO
Bonifico internazionale su codice BIC ICRAITRREQ0 intestato a E.N.P.A. ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI – causale TERREMOTO
Conto Corrente Postale 7482084 intestato a “MPS cassiere pro tempore ENPA” – causale TERREMOTO
Per carta di credito o Paypal è possibile utilizzare il modulo di donazione indicando nel campo note TERREMOTO.
Photo Credits: Twitter
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