Cane cieco di 18 anni abbandonato in canile: solo nel box abbraccia una volontaria

Un cane molto anziano di circa 18 anni è stato portato in canile dalla sua famiglia: solo e disorientato l’animale ha letteralmente abbracciato il primo volontario che gli si è avvicinato

Sembra impossibile che un cane molto anziano dopo una vita trascorsa in famiglia possa essere gettato via senza rimorso. Eppure accade. È successo qualche tempo fa a un dolcissimo Collie, lasciato dai suoi proprietari in una struttura proprio perché invecchiato (LEGGI ANCHE: COLLIE DI 16 ANNI PORTATO IN CANILE DAI PROPRIETARI, NON “SOPPORTAVANO” DI VEDERLO VECCHIO). Accaduto di nuovo adesso a Muneca, la Bassottina di 18 anni protagonista di queste commoventi foto, lasciata al Baldwin Park Animal Care Center di Los Angeles dopo aver perso tutto: la sua casa, i suoi “amici” umani e anche la sua vista.

Già, Muneca era diventata cieca e, per questo, era stata considerata un peso di cui “sollevarsi”, invece che una compagna fedele da accudire. Trascurata, denutrita e infestata di pulci, secondo i volontari che l’hanno soccorsa era come se fosse sconnessa dal mondo, apatica. Poi, la scorsa settimana, Muneca ha incontrato Elaine Seamans, un’altra operatrice del centro, e si è immediatamente aggrappata a lei: non voleva staccarsi da lei per nessuna ragione al mondo. E così ad Elaine non ha potuto fare altro che coccolarla e stringerla forte a sé, per farle capire che nonostante tutto, le cose sarebbero andare bene.

Il caso ha voluto che proprio quel giorno il fotografo John Hwang visitasse il Baldwin Park, per realizzare un progetto della Skid Row di Los Angeles. Hwang ha fatto alcuni scatti ad Elaine e a Muneca. “Elaine è fantastica con i cani – ha raccontato poi al sito The Dodo – si rotola insieme a loro e li bacia. Hanno una chimica particolare”. Quegli scatti sono stati talmente emozionanti che, anche grazie ai social, hanno fatto in poco tempo il giro del mondo. A notarli è stata anche la Fondazione Frosted Faces che si è subito attivata per aiutare la cagnolina. E Muneca ha anche trovato subito una casa provvisoria, perché per lei la vita in un box sarebbe stata troppo dura. “Presto troveremo per Muneca una casa definitiva – hanno detto – con una famiglia che sappia darle l’amore di cui ha bisogno. Vogliamo che da adesso in poi il cane trascorra una vita felice”. E davvero lo speriamo anche noi.

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