Sembrerebbe una storia inverosimile e invece è tutto vero: un labrador di nome Url è in grado di individuare file compromettenti, un singolare caso di “cyber-dog” che ha davvero dell’incredibile.
Il Labrador si sa, è un cane speciale. Si tratta di una razza molto mite e dotata di una grande intelligenza e capacità di lavoro, molto sensibile all’addestramento. Per tale motivo questa razza è utilizzata nelle unità di salvataggio in mare o nelle squadre di soccorso nei casi di disastri o calamità naturali. Molti di questi meravigliosi e instancabili esemplari hanno preso parte anche alle operazioni di recupero delle vittime dalle macerie in seguito al terremoto che ha colpito il Centro Italia lo scorso 24 agosto ed è proprio un labrador, Romeo, ad aver portato in salvo la piccola Giorgia (LEGGI ANCHE TERREMOTO: IL CANE-EROE CHE HA SALVATO LA PICCOLA GIORGIA DÀ LA ZAMPA A RENZI E MERKEL) .
Ma, oltre a questi eroi che tutti i giorni salvano vite umane attraverso la loro instancabile attività di ricerca e la grande potenza del loro fiuto, esiste un labrador molto particolare, in grado di fare molto di più. La sua specialità infatti va ben oltre il normale fiuto, in quanto Url (questo è il nome che gli è stato assegnato per le sue straordinarie abilità cibernetiche) è in grado di scovare sul web file compromettenti, soprattutto a contenuto pornografico. A questo punto ci si chiederà com’è possibile? È possibile, perché questo straordinario cane, dotato di incredibili doti, è in grado di fiutare i componenti chimici caratteristici delle unità di archiviazione: dalle penne usb agli hard disk. Grazie alle sue incredibili capacità, il cane riesce così a fornire un validissimo contributo nello smascherare pedopornografi, maniaci, terroristi ed altri criminali che utilizzano la rete per i loro traffici.
Url è operativo presso l’ufficio dello sceriffo della Contea di Weber, nello Utah ed ha seguito un addestramento di sei mesi costato diecimila dollari. Sembra una grande cifra per qualcosa che lascia decisamente perplessi, ma, come affermato dal suo conduttore, il detective Cameron Harmon: Se servisse a scovare anche solo un supercattivo, sarebbero comunque soldi ben spesi. Cani come Url, delle cosiddette unità K9, addestrate come lui a fiutare memorie di massa elettroniche, si sono rivelate molto utili già in passato, avendo contribuito ad incastrare l’ex portavoce della catena di fast food Subway che custodiva file pedopornografici e l’ex allenatore della squadra statunitense di ginnastica, morto poi suicida in cella, che molestava i bambini.
Saranno i cani del futuro? Di sicuro sono molto speciali…
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