Cani, 5 cose che odiano ma che sono necessarie

Ci sono cose che quando si ha un animale vanno fatte, anche se il 4 zampe non ne è sempre felicissimo. Ad esempio, eccone 5 che i cani odiano, ma che possono essere molto utili

Ci sono cose che quando si ha un cane in casa vanno fatte, anche se al cucciolone non piacciono molto. In molti casi ne va della sua salute e, per questo, ogni proprietario responsabile deve assolutamente vincere le proprie resistenze e quelle del suo amico a 4 zampe.

Numero uno: il guinzaglio. È vero, la maggior parte dei cani non ama troppo stare legato, ma soprattutto quando si vive in città questo è uno strumento indispensabile. Perché in questo modo l’animale non solo eviterà di finire in mezzo alla strada, ma anche di avvicinarsi troppo ai passanti che potrebbero averne paura. Unica raccomandazione, evitate di tenerlo troppo corto. Questo comporta, infatti, un grande fastidio per l’animale, in quanto limita i suoi movimenti. Con qualche centimetro in più può sentirsi più libero e godersi maggiormente la passeggiata.

Due: il bagnetto. I cani, in generale, non amano molto il farsi il bagno, ma uno ogni tanto non può che far bene. Ciò che importa è che non sia troppo frequente, ovvero non più di una volta al mese, perché il sebo che viene prodotto dalla pelle del cane è in grado di svolgere anche una funzione protettiva.

Tre: il trasportino in auto. Lo sappiamo, essere rinchiusi in uno spazio ristretto non piace a nessuno, figuriamoci a Fido. Eppure, diversi test hanno dimostrato come non ci sia nulla di più sicuro per il vostro cane che viaggiare nel trasportino. Infatti, in questo modo, gli animali sono al riparo da sbalzi in eventuali incidenti. Certo, ovviamente, se il viaggio che dovete compiere è molto lungo, sarà meglio prevedere delle soste in modo che il cucciolone possa scendere e sgranchirsi un po’.

Quattro: le visite dal veterinario. Se c’è un posto nel quale il cane non è mai troppo felice di andare, quello è l’ambulatorio medico. Eppure anche quelle vanno fatte con regolarità. Non solo per le vaccinazioni di rito, ma anche perché nel caso qualcosa non andasse, solo un dottore esperto può accorgersene in tempo.

Cinque: dar loro delle regole precise. I cani sono diligenti per natura e devono seguire delle regole precise per stare tranquilli e crescere in equilibrio. Per questo, per quanto sia difficile a volte non cedere a quegli occhioni dolci che vi guardano, è sempre bene rimanere fermi sulle proprie posizioni nella fase educativa dell’amico a quattro zampe.

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