Pit Bull chiusi in gabbia e lasciati morire in una casa abbandonata. Li liberano e…

Questi due cani sono stati trovati chiusi in una gabbia e lasciati a morire in una casa abbandonata. Quando i volontari di un’associazione li trovano e li liberano la loro reazione è sorprendente

Li avevano chiusi in una gabbia e lasciati a morire in una casa abbandonata. Perché Sky e Max erano Pit Bull, certo, ma non abbastanza Pit Bull per i loro precedenti proprietari che di questi cani amorevoli e coccoloni non sapevano che farsene, motivo per cui quando si sono trasferiti, hanno deciso di non portarli con loro. A trovarli per primo il padrone delle mura che, spaventato, si è subito rivolto all’associazione Guardians of Rescue, credeva che per il solo fatto di appartenere a quella razza i 4 zampe sarebbero stati aggressivi con lui.

Quando Frankie Floridia e la sua squadra sono giunti sul posto, però, hanno trovato semplicemente due cani spaventati che abbaiavano certo, ma più che altro per paura. A quanto pare, era già da un po’ che si trovavano in quelle condizioni, almeno a giudicare dalla sporcizia in cui vertevano le gabbie e l’unico motivo per cui non stavano morendo di fame era perché i vicini gli lanciavano del cibo attraverso un’apertura da una finestra rotta, per non sentirli lamentare in continuazione. Il maschio, sembrava essere più schivo, ma una volta liberati, entrambi i cani hanno cambiato atteggiamento e quando sono riusciti a portarli fuori dall’appartamento erano completamente diversi, felici e scodinzolanti.”Vederli così ci ha commosso tutti” ha detto poi Floridia.

cane

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Fortunatamente, Sky e Max dopo il periodo di prigionia forzata, hanno recuperato in fretta le loro forze e sono stati trasferiti nel centro dei Guardians of Rescue. Floridia si è attivato per trovare per loro una nuova famiglia. Ma una vera che sappia apprezzarli come membri di essa e che non li tenga chiusi in gabbia.

Photo Credits Facebook

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