Cane abbandonato con un cartello al collo: “È colpa di Equitalia”

Un cane è stato abbandonato lungo la la Statale 212 che da Benevento conduce a Pietrelcina con un cartello al collo che dava la colpa di quel folle gesto a Equitalia

Purtroppo in questo periodo, come sappiamo bene, non è difficile trovare animali soli in strada. Ma la storia di questo cucciolone di Setter salvato qualche ora fa lungo la Statale 212 che da Benevento conduce a Pietrelcina è piuttosto particolare. Perché il suo ex proprietario, nel compiere questo terribile e pericolosissimo gesto (che ha messo a rischio l’incolumità del 4 zampe e degli automobilisti), ha voluto anche lasciare una sorta di “messaggio”. Il cane, infatti, portava un cartello al collo che incolpava Equitalia dell’abbandono.

La scritta diceva: “Le banche ed Equitalia mi hanno costretto a lasciarlo. Non fate del male a questo cucciolo buono come il Santo” (il santo in questione, ovviamente, è San Pio). E ancora: “Dategli qualcosa da mangiare e trovategli una famiglia”. A quanto riporta il sito d’informazione locale Ntr24.tv, sarebbe stato proprio il cartello ad attirare l’attenzione di alcuni passanti che hanno arrestato la marcia incuriositi dalla creatura impaurita e affamata rimasta, per fortuna, immobile a margine della carreggiata.

Il cane, che come abbiamo detto è di razza e sembra essere molto giovane, quindi, sarebbe stato lasciato dal suo umano perché quest’ultimo si è trovato a fare i conti probabilmente con una cartella esattoriale talmente alta da non poterlo più accudire. Certo, avrebbe potuto trovare altre soluzioni e, sicuramente, nessun proprietario come si deve avrebbe mai compiuto una scelta simile. Senza contare che qualora venisse rintracciato, rischierebbe una sanzione di 10mila euro per maltrattamento e abbandono, aggravando così il suo debito nei confronti dello Stato.

pio

Detto ciò, a parte lo shock iniziale il cane, che si chiama Pio, sta bene ed è stato affidato alle cure di una associazione, Gli amici di Snoopy, che da anni si batte sul territorio in difesa dei cani e per le adozioni. Per Pio inizia una nuova vita e speriamo che la trovi in fretta la sua vera famiglia.

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