Koko è una gorilla davvero speciale; i suoi addestratori gli hanno insegnato il linguaggio dei segni, ed ora è in grado di comprendere oltre 2000 parole in inglese. Koko ha dimostrato di avere una sensibilità davvero sviluppata, e ha voluto condividere con il mondo un importante messaggio.
Koko è una gorilla femmina di 44 anni, allevato dalla dottoressa Francine Patterson dell’università di Stanford sin da quando aveva un anno. Data la sua particolare intelligenza, Koko è stata addestrata al fine di comprendere oltre 2000 parole in inglese, e di utilizzarne circa 1000 attraverso la lingua dei segni. Questa capacità la rende un esemplare unico, utilissimo ai fini di studio sull’intelligenza e sulle capacità verbali dei primati non umani.
Nel 2001 Koko suscitò la curiosità di Robin Williams, che volle andare a conoscerla. Da quel giorno nacque una bellissima amicizia tra i due, che passarono molte ore insieme, a giocare e a comunicare. La Gorilla Foundation ha incentivato la loro amicizia, dedicando al duetto degli spazi appositi dove giocare e scherzare insieme. Quando nel 2014 Robin Williams è passato a miglior vita, la reazione della gorilla è stata davvero commuovente; infatti oltre a scoppiare in lacrime, Koko si è chiusa in se stessa per alcuni giorni, rifiutandosi di parlare, dando poco adito a dubbi sul grado di comprensione del primate.
Da quel triste giorno Koko è diventata più riflessiva e taciturna, perdendo una parte del suo carattere scherzoso, che era solita sfoggiare con il suo amico Robin. Nel 2015 la sua allevatrice, vedendola un pò giù di morale e sull’orlo delle lacrime, gli chiese il perchè piangesse, e la risposta dell’animale è stata davvero sorprendente!
“Io sono gorilla, io sono i fiori, gli animali. Io sono natura. Koko ama uomo. Koko ama Terra. Ma uomo stupido. Koko dispiace, Koko grida. Tempo fretta. Aiutare la Terra! Presto! Proteggere la Terra. Natura ti osserva. Grazie”
Un messaggio che dovrebbe far riflettere l’intera razza umana sul suo ruolo nel mondo. La natura ha ancora tanto da insegnarci.
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