Tre cani di razza Pit Bull, di cui uno cucciolo di pochi giorni, sono stati trovati chiusi in una cantina buia. Non vedevano la luce del sole da oltre 7 mesi
Quando il dipartimento di polizia di Detroit ha ricevuto la chiamata per un caso di omicidio, non aveva idea che si sarebbe dovuto occupare anche di un salvataggio. Eppure, arrivati sul luogo del delitto, oltre al corpo della vittima c’erano anche dei superstiti. Solo che avevano 4 zampe. Gli agenti, infatti, non erano preparati a una cosa del genere: i cani, di razza Pit Bull di cui uno era un cucciolo di pochi giorni, venivano tenuti nel degrado più assoluto, rinchiusi in una cantina sotto lo stabile.
Da quello che si è capito, nessuno aveva mai visto gli animali in quel posto. L’uomo aveva abitato in quel luogo per oltre 7 mesi e i pelosi non erano mai usciti e non avevamo mai visto la luce del sole. Addirittura, i vicini non sapevano nemmeno che ci fossero animali domestici nei paraggi. Fortunatamente, i poliziotti, sapevano chi chiamare per aiutare quei pelosi spaventati: Theresa Sumpter, fondatrice di un’associazione che si occupa del recupero di animali.
“Siamo andati giù in cantina – ha raccontato Theresa alla stampa locale – e abbiamo trovato 2 esemplari giovani immersi nelle feci e nelle urine. La stanza era al buio, quando abbiamo aperto la porta, quella è stata la prima luce del sole i cani vedevano in oltre 7 mesi”. L’operatrice ha preso i cani, che erano molto docili, e li ha portati all’aperto in giardino. Poi sono stati tutti trasportati alla clinica veterinaria per ricevere le prime cure. Le loro pupille, infatti, erano dilatate perché avevano trascorso tanto tempo nell’ombra. Appena staranno meglio, verranno messi in adozione e che questa volta per loro sia quella buona.
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